Quando un bambino viene diagnosticato un disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), i genitori si trovano ad affrontare la decisione se trattare il disturbo con farmaci. I genitori spesso temono che il farmaco cambierà la personalità del loro bambino o diventare assuefazione, o potrebbero sentirsi sopraffatti dal numero di diversi farmaci sul mercato.
I farmaci non possono curare l’ADHD, ma possono migliorare il funzionamento generale a casa e a scuola. I ricercatori hanno scoperto che il farmaco stimolante è in genere il modo più efficace per trattare l’ADHD, sia da solo che in combinazione con la terapia.1 Gli stimolanti aiutano ad aumentare i livelli di sostanze neurochimiche nella parte del cervello che controlla l’attenzione, la messa a fuoco, la pianificazione e l’organizzazione. Se monitorati e somministrati correttamente da un medico, gli stimolanti possono ridurre efficacemente i sintomi di iperattività e disattenzione nei bambini e negli adolescenti con ADHD.
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Qual è la differenza tra gli stimolanti usati per trattare l’ADHD?
Esistono due classi principali di stimolanti: anfetamine e metilfenidato, entrambi in uso da decenni. Le anfetamine includono farmaci come Adderall, Dexedrine e Vyvanse. I farmaci di metilfenidato includono Ritalin, Concerta, Daytrana, Focalin, Metadate e Methylin, tra gli altri.2
I farmaci ADHD come il Ritalin sono stati originariamente progettati per durare solo poche ore. Ora alcuni stimolanti come Concerta sono disponibili in una dose ascendente, con compartimenti all’interno del farmaco che rilasciano in momenti diversi dopo la deglutizione. Queste versioni a rilascio prolungato possono durare fino a 12 ore. A volte le capsule possono essere difficili da deglutire per i bambini piccoli, quindi altre marche offrono il farmaco in forma di perline. I genitori possono aprire la capsula e cospargerla nel cibo per far ingerire facilmente il bambino. Daytrana è l’unico farmaco ADHD che viene fornito in un cerotto transdermico, che può essere bloccato all’anca per un rapido assorbimento.3
Quanto è probabile che mio figlio risponda ai farmaci stimolanti?
C’è un 80% di probabilità che il bambino risponderà alla terapia stimolante. Se lo fanno, c’è una probabilità del 50% che entrambi i metilfenidati e le anfetamine funzionino, e una probabilità del 25% che rispondano solo ai metilfenidati o alle anfetamine.4 Se un farmaco non si dimostra efficace, parlare con il medico circa la regolazione del dosaggio o provare una diversa classe di stimolante. Possono anche raccomandare la terapia comportamentale in combinazione con farmaci o prendendo un farmaco non stimolante.
Quali farmaci non stimolanti sono stati approvati per trattare l’ADHD nei bambini?
Strattera (atomoxetina), Intuniv (guanfacina) e Kapvay (clonidina) sono i tre farmaci non stimolanti approvati per trattare i bambini con ADHD.5 Questi farmaci sono in genere prescritti dopo farmaci stimolanti non riescono a trattare efficacemente i sintomi, e talvolta sono prescritti congiuntamente con stimolanti per trattare i sintomi. Anche se non sono stati approvati dalla FDA per trattare l’ADHD, a volte gli antidepressivi sono prescritti “off-label” dai medici per trattare i sintomi dell’ADHD. Tuttavia, l’efficacia di questi farmaci nel trattamento del disturbo tra bambini o adulti non è stata ancora stabilita, ei bambini e gli adolescenti sono ad aumentato rischio di pensieri suicidi durante l’assunzione di antidepressivi.6
Quanti anni deve avere mio figlio per ricevere i farmaci ADHD?
L’American Academy of Pediatrics raccomanda di provare prima il trattamento comportamentale per i bambini in età prescolare e materna e poi i farmaci solo se necessario. La maggior parte dei farmaci sono stati approvati dalla FDA solo dai bambini di età 6 e più anziani, ma a volte i medici prescriveranno una dose molto bassa di un farmaco metilfenidato per i bambini di età inferiore a 6.7
Quanto tempo ci vuole per il farmaco ADHD per iniziare a lavorare?
Gli stimolanti sono progettati per iniziare a lavorare immediatamente, spesso entro mezz’ora. I non stimolanti, tuttavia, possono richiedere diverse settimane prima che il farmaco raggiunga il suo pieno effetto. È importante parlare con il medico del bambino prima di interrompere l’uso, poiché il bambino può manifestare sintomi di astinenza.
L’assunzione di farmaci altererà la personalità di mio figlio?
Se noti un cambiamento nella personalità del tuo bambino, allora è possibile che siano troppo alti di una dose. Quando prescritto e somministrato correttamente, il farmaco ADHD dovrebbe aiutare il bambino a concentrarsi ed essere meno iperattivo, ma non cambierà la loro personalità. I bambini piccoli potrebbero non notare nulla di diverso nel loro comportamento, ma gli adolescenti possono commentare che le persone li vedono come meno energici o animati.8
Mio figlio può diventare dipendente da uno stimolante?
Sebbene gli stimolanti siano classificati come farmaci che formano l’abitudine, alcune ricerche suggeriscono che l’assunzione di uno stimolante per trattare l’ADHD può effettivamente ridurre il rischio di abuso di sostanze nell’adolescenza piuttosto che aumentarlo.9 Tuttavia, i bambini e gli adolescenti sono ancora a rischio di abusare o vendere i loro farmaci.10 Bambini e ragazzi che abusano del farmaco in genere lo prendono in dosi più elevate o sbuffano o iniettano il farmaco per ottenere un alto rapido e potente. Per evitare questi rischi, tenere il farmaco in un luogo sicuro, monitorare la somministrazione del farmaco e consigliare al personale scolastico di fare lo stesso.
Quali sono gli effetti collaterali comuni dei farmaci ADHD?
Ci sono diversi effetti collaterali comuni di farmaci stimolanti, che possono includere diminuzione dell’appetito, perdita di peso, mal di testa, disturbi del sonno e mal di stomaco. L’altezza non è in genere influenzata dagli stimolanti, ma il farmaco può rallentare o ritardare la crescita per i primi due anni di trattamento.11 Se il bambino sta assumendo un antidepressivo per trattare i sintomi, è importante monitorare il bambino o l’adolescente per pensieri suicidi, un potenziale effetto collaterale del farmaco.
Un bambino può ancora assumere farmaci ADHD se ha altri problemi di salute medica o mentale?
È imperativo parlare con il medico di tuo figlio delle condizioni coesistenti e di altri farmaci che assumono. I bambini con la sindrome di Tourette possono beneficiare di farmaci non stimolanti.12 Poiché gli stimolanti a volte possono aumentare l’ansia o l’agitazione, è importante parlare con il medico se gli stimolanti sono il giusto punto di partenza o meno per un bambino con problemi di ansia preesistenti. Poiché gli stimolanti sono assuefazione, è anche importante informare il medico su eventuali problemi di uso di sostanze con il vostro bambino o adolescente.
I bambini con ADHD sono anche a più alto rischio di sviluppare depressione, quindi è importante parlare con il bambino del loro umore e della loro salute mentale.13 Sviluppare abitudini di coping sane a scuola e a casa può aiutare a ridurre il rischio ora e in futuro di ulteriori sfide per la salute mentale.
Mio figlio dovrà sempre assumere farmaci per il loro ADHD?
La ricerca ha dimostrato che con la terapia comportamentale, alcuni bambini possono farsi strada fino a dosi minori del farmaco.14 La necessità del trattamento e il tipo di interventi possono cambiare man mano che il bambino cresce e cambia. Alcuni bambini possono interrompere con successo la terapia farmacologica nei loro anni dell’adolescenza o dell’adulto, mentre altri possono trarre beneficio dal trattamento medico continuato.