Come asciugare i fichi

Sono una vera esplosione di dolcezza. I fichi, originari dell’Asia Minore, sono stati un simbolo di vita e fertilità fin dall’antichità ed erano quindi legati all’immortalità e all’abbondanza.

Nell’antica Grecia, il fico era sacro ad Atena, dea della saggezza, e a Dioniso, dio del vino e dell’ebbrezza. I fichi vengono raccolti dall’inizio dell’estate (varietà precoci) fino all’inizio dell’autunno. Settembre è il loro mese di punta. Scopri anche perché i fichi non dovrebbero essere considerati vegani.

Come asciugare i fichi

Jempdc –

Iniziamo il nostro percorso di essiccazione del fico con un metodo tradizionale utilizzato nel Sud Italia. Lì, i fichi sono esposti al sole e poi bolliti. Affinché la preparazione abbia successo correttamente, è necessario selezionare i frutti che sono sodi, maturi e senza imperfezioni.

Si inizia lavando delicatamente i fichi secchi e tamponandoli con un canovaccio da cucina pulito per rimuovere l’acqua in eccesso. Vengono tagliati a metà longitudinalmente, facendo attenzione a non recidere completamente le estremità (le due metà devono rimanere unite). Sono posti su un vassoio coperto con carta da forno (una volta che l’operazione è avvenuta su cremagliere di vimini) e sono esposti al sole, avendo cura di girarli due o tre volte al giorno. Ci vorranno tra 2 e 7 giorni di esposizione per essere pronti.

Di notte sarà meglio portarli a casa in modo che non entrino in contatto con l’umidità serale. Fare attenzione a coprire i fichi con una garza per proteggerli da eventuali mosche, insetti o agenti esterni. I fichi saranno pronti quando saranno scuri e appassiti.

A questo punto potete riempire ogni coppia di fichi con mezza noce, una mandorla o una scorza di cedro candito, chiuderla e infornare a 180 gradi per circa 10-15 minuti fino a doratura. Per renderli ancora più morbidi e deliziosi, puoi spazzolarli con uno sciroppo di acqua e zucchero prima di metterli in forno in modo che si caramellino ulteriormente.

Il metodo di ebollizione

Questo metodo “nonna” è ancora usato molto. Prendere i fichi interi secchi, sciacquare delicatamente e tamponare con un panno pulito per asciugarli. Metterli al sole ad asciugare, avendo cura di raccoglierli di notte. Metterli in una pentola di acqua bollente, sbollentarli rapidamente, scolarli e asciugarli con un panno. Esporre al sole ancora una volta fino a quando non diventano asciutti e alterati.

Nel forno

I fichi vengono lasciati asciugare nel forno alla temperatura più bassa (se possibile 30 gradi). Tagliare i fichi a metà (ma senza dividere completamente il frutto) e disporli su una teglia foderata di carta da forno. Tenere la porta del forno socchiusa per consentire all’umidità di fuoriuscire. Ci vorranno da 3 a 6 ore, avendo cura di girare e controllare che non brucino.

Come conservare i fichi secchi

Per garantire una corretta conservazione è importante che l’acqua all’interno dei fichi scompaia completamente. Una volta che sei sicuro che i fichi siano ben asciugati, puoi tenerli in barattoli di vetro con una guarnizione ermetica. Un metodo antico, è quello di conservarli in barattoli di vetro intervallandoli con alcune foglie di alloro. La chiusura in sacchetti sottovuoto è un’ottima scelta che prolungherà la fragranza e il sapore della tua creazione. Impara anche come conservare le castagne o il parmigiano.

Proprietà dei fichi secchi

Frutto dal potere ricostituente e rinvigorente grazie alla forte componente zuccherina. Il fico contiene sali minerali (potassio, calcio, ferro), vitamine e zuccheri. Grazie alle sue proprietà antiossidanti, è un alleato nelle fasi di convalescenza e nei cambiamenti stagionali, quando è necessaria una sferzata di energia.

Ha anche una funzione lassativa naturale grazie alla presenza di siconina e fibre, soprattutto quando si tratta di frutta secca. Grazie al contenuto di calcio e ferro, è raccomandato in caso di anemia, affaticamento o debolezza. Insomma, uno spuntino eccellente anche se da non consumare in eccesso: non si consigliano più di tre fichi secchi al giorno.

Le calorie

Essendo un frutto dolce, i fichi sono senza dubbio pieni di calorie, soprattutto se sono stati essiccati. Con l’essiccazione, infatti, il fico perde 3 quarti d’acqua e acquista un contenuto zuccherino di 5 volte superiore a quello della frutta fresca. Aumenta anche il contenuto di fibre, che aumenta le sue virtù lassative. Il fico secco è ricco di zuccheri e il suo apporto calorico è di 250 calorie per 100 grammi. Questo è il motivo per cui viene spesso mangiato durante la stagione fredda. Il fico fresco, invece, ha un contenuto calorico di circa 50 calorie per 100 grammi.

Ricette con fichi secchi

Ci sono molte ricette con fichi o fichi secchi che possono rendere felice il vostro palato. Ecco alcuni esempi:

  • panini dolci con fichi secchi
  • buccellati Siciliani, una pasta frolla con un ripieno ricco di fichi secchi
  • biscotti ripieni di fichi secchi
  • Ia cudduredda di fig (ciambella con fichi), una tipica dolci Siciliani
  • Plum cake con fichi secchi
  • Strudel con fichi secchi e noci
  • Un buon inverno ricetta è un mix di verdure cotte frutta – mele, pere ,e un pizzico di cannella in polvere – zuccherato da due o tre fichi secchi.

Le “Croci”di Fichi

I fichi a forma di croce sono un’antica ricetta calabrese, della città di Cosenza in particolare, che si tramanda di generazione in generazione. Si tratta di fichi secchi ripieni di mandorle, noci, scorze candite e intrecciate, al punto da sembrare una croce. Le croci sono state poi spazzolate con uno sciroppo di acqua e zucchero. In alternativa, sono stati cosparsi di zucchero e cannella, cosparsi di liquore all’anice e messi in forno a rosolare.

10 Ricette di fichi lussuose

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