Ear training è un’abilità critica per i cantanti, ma che cosa richiede in realtà? In che modo si riferisce alla pratica delle armonie in particolare?
Bene, prima di immergermi completamente, permettetemi di presentarmi correttamente:
Mi chiamo Rob McClure e sono un attore. Attualmente sono in tour nazionale con il mio sesto spettacolo di Broadway, Something Rotten, e ho fatto teatro musicale per (non posso crederci it) 20 anni. Quindi, come probabilmente potete immaginare, cantare l’armonia è stata una parte enorme della mia vita, considerando che, a partire da stasera (19/12/17), ho fatto 2.973 esibizioni dal vivo in oltre 100 diverse produzioni professionali. Sì, ho tenuto traccia, grazie a un attore leggendario di 86 anni di nome Eddie Bracken che mi ha incoraggiato a farlo quando abbiamo condiviso un camerino nel 2001. Eddie è stato inserito nel Guinness dei Primati per aver celebrato la sua performance 15,000 esimo sul palco quella notte. Mi ha detto che sperava di battere quel record un giorno see vedremo.
In quei primi anni della mia carriera, ear training era una parte enorme della mia educazione quotidiana, se ho realizzato al momento o no. Ora il termine “ear training” può sembrare intimidatorio. Ho capito. Le immagini vengono in mente di lobi ingombranti con manubri, facendo jogging su scale infinite come Rocky Balboa.
No? Solo io? Mi sembra giusto.
Il punto è non aver paura. Vi assicuro che, come ogni abilità, imparare a cantare l’armonia richiede solo un grande impegno: la pratica.
Alcune persone possono sviluppare un talento o un “orecchio” per armonizzare senza una piena comprensione del rapporto tecnico e strutturale tra le note che stanno cantando, ma che deriva da molta esposizione al canto armonico.
Per alcuni, come mia moglie, la collega attrice Maggie Lakis, ottengono una vaga comprensione dell’armonia semplicemente ascoltando le loro band preferite su un loop, e, come l’osmosi, parte di quella capacità si sfrega. Già alle elementari, Maggie si immergeva nei Beatles e ossessivamente si sforzava di capire e identificare la parte di ogni cantante. Girava il volume in cuffia e pensava a se stessa, ” Oh In In ‘Love Me Do’, John Lennon sta cantando la melodia principale (o’ melody’) e Paul McCartney sta cantando quelle note più alte sopra di lui.”Il suo” orecchio ” stava, in qualche modo inconsciamente, sviluppando una comprensione della distanza tra quelle note.
Abbastanza impressionante.
Per altri, come me, viene dal crescere cantando nei cori scolastici o in chiesa. Ho cantato l’armonia tenore nel coro del liceo per anni, e, alla fine, che ha portato alla mia capacità di creare armonie tenore di canzoni pop al volo. Ma anche allora, sia io che mia moglie alla fine ci siamo ritrovati a tornare ai libri di testo di teoria musicale per capire appieno cosa si sentiva come super poteri sviluppati naturalmente. Come si è scoperto, le nostre “orecchie” avevano sviluppato una comprensione decente della teoria musicale e della struttura degli accordi, ma il nostro cervello aveva un po ‘ di recupero da fare. Alcune persone imparano ad armonizzare usando i libri per alimentare il loro cervello, e alcuni usano la musica per alimentare le loro orecchie. È la combinazione di potenza del cervello e potenza dell’orecchio che rende un cantante davvero grande armonia.
Quindi cosa richiedono esattamente il tuo cervello e le tue orecchie per praticare l’armonia?
Nella sezione Lezioni che stiamo sviluppando per Harmony Helper, allenerò il tuo cervello a sapere che le note C, E e G, quando cantate insieme, creano un accordo di do maggiore. Ti insegnerò che, in questo scenario, C è la “radice” dell’accordo, E è la terza maggiore e Sol è la quinta maggiore. Ti mostrerò quelle note su un pianoforte, in modo che tu possa vedere la distanza tra loro e come si relazionano tra loro. Ti spiegherò il cerchio delle quinte e come gli accordi si relazionano tra loro nella progressione di una canzone.
Ma non è finché non senti queste note, accordi e progressioni di accordi che il tuo cervello capirà pienamente. Inversamente, se ti ho suonato queste note, senza spiegazioni, nel tempo, potresti essere in grado di iniziare a notare modelli di suono, ma quando il tuo cervello ha una comprensione della struttura musicale, seguirà rapidamente il tuo “orecchio” al successo.
Harmony Helper allenerà contemporaneamente sia il tuo cervello che “l’orecchio” con corsi accelerati che sicuramente ti armonizzeranno in pochissimo tempo. Spero che questo risponda a questa domanda molto comune