A. Introduzione
Ghusl è un’abluzione maggiore al contrario di wudu che è un’abluzione minore. Nelle leggi islamiche, il ghusl è considerato un atto di culto; è un atto di purificazione dall’impurità rituale (najasat) causata da rapporti sessuali, scarico di sperma o sangue e toccando il corpo morto. Il bagno rituale dato a un musulmano morto prima della sepoltura è anche conosciuto come ghusl.
Il ghusl per ciascuna di queste cause ha nomi diversi: La purificazione dall’impurità causata dal rapporto sessuale o dallo scarico dello sperma è nota come ghusl janabat. La purificazione dall’impurità causata dalle mestruazioni è nota come ghusl hayd. La purificazione dall’impurità causata da sanguinamento irregolare è nota come ghusl istihadah. La purificazione dall’impurità causata dal sanguinamento post-natale è nota come ghusl nifas.
Nelle leggi islamiche, la morte è anche considerata una causa di impurità rituale del corpo di un musulmano. Pertanto, un musulmano morto deve essere lavato ritualmente prima della cerimonia di sepoltura. Un tale bagno rituale per un musulmano morto è noto come ghusl mayyit. Toccare un cadavere, prima del bagno rituale, rende anche uno impuro (najis). La purificazione da questa impurità è conosciuta come ghusl mass mayyit.
In questo capitolo spiegheremo il metodo e le regole generali di ghusl. Nel capitolo 4, discuteremo le regole di ghusl janabat. I ghusl relativi alle donne sono stati ampiamente discussi nel mio Le abluzioni rituali per le donne (Taharatu ‘n-Nisa’).
B. Modo di eseguire Ghusl
Prima di spiegare le regole di esecuzione del ghusl è necessario menzionare che tutti i ghusl sono eseguiti nello stesso modo; la differenza è solo nel niyyat di ogni ghusl. Ad esempio, per purificarsi dall’impurità rituale del rapporto sessuale, si deve fare il niyyat che “sta facendo ghusl janabat”.
Ghusl è un bagno rituale; comporta il lavaggio di tutto il corpo. Esistono due metodi per eseguire ghusl. Uno è conosciuto come ghusl tartibi, e l’altro è conosciuto come ghusl irtimasi.
Ghusl Tartibi:
“Ghusl tartibi” indica un bagno ordinale, eseguito in tre fasi.
Dopo aver lavato via il najasat (ad esempio, sperma o sangue) dal corpo e dopo il niyyat, il corpo deve essere lavato in tre fasi: prima, testa verso il collo; poi il lato destro del corpo dalla spalla fino al piede; e infine, il lato sinistro del corpo.
Ogni parte deve essere lavata accuratamente in modo tale che l’acqua raggiunga la pelle. Prestare particolare attenzione durante il lavaggio della testa; i capelli devono essere pettinati (ad esempio, con le dita) in modo che l’acqua raggiunga le radici dei capelli. Mentre si lava il lato destro del corpo, anche una parte del lato sinistro deve essere lavata, e anche, mentre si lava il lato sinistro del corpo, una parte del lato destro deve essere lavata.
Ghusl Irtimasi:
“Ghusl irtimasi”: un bagno che comporta l’immersione dell’intero corpo nell’acqua. È inutile dire che un tale ghusl può essere fatto solo in uno specchio d’acqua, ad esempio in una piscina, in un fiume, in un lago o in un mare.
Dopo aver lavato via lo sperma o il sangue dal corpo e dopo niyyat, tutto il corpo deve essere completamente immerso nell’acqua tutto in una volta, non gradualmente. Bisogna assicurarsi che l’acqua raggiunga tutte le parti del corpo, compresi i capelli e la pelle sotto di essa.
Tuttavia, ghusl tartibi è preferito a ghusl irtimasi.
C. Atti raccomandabili di Ghusl
Ciò che è stato menzionato sopra sono gli atti wajib di ghusl; qui spiegheremo le cose che sono raccomandabili (mustahab, sunnat) durante il ghusl. Questi atti raccomandabili sono cinque:
1. Lavare entrambe le mani fino ai gomiti tre volte prima del ghusl.
2. Gargarismi tre volte.
3. Pulendo le mani su tutto il corpo per garantire che ogni parte sia stata accuratamente lavata.
4. Pettinare i capelli con le dita per garantire che l’acqua raggiunga le radici dei capelli..
5. (Solo per gli uomini) Facendo istibra ‘ prima di ghusl janabat. Istibra’, nel contesto attuale, significa ” urinare.”Il beneficio di istibra’: se un liquido esce dal proprio pene dopo aver completato il ghusl, e dubita che si tratti di sperma o urina, allora dovrebbe ripetere il ghusl o no? Se avesse fatto istibra ‘ prima del ghusl, allora può supporre che il liquido sia urina-non dovrà ripetere il ghusl; deve solo fare wudu per il suo salat. Ma, d’altra parte, se non avesse fatto istibra’ prima del ghusl, allora deve supporre che sia il residuo di sperma-dovrà fare di nuovo il ghusl.
‘ Ubaydullah al-Halabi racconta che qualcuno ha chiesto all’imam Muhammad al-Baqir (as) di un uomo che esegue il ghusl e poi trova alcune gocce (dubbie) (sul suo pene) mentre aveva già urinato prima di eseguire il ghusl. (Cioè, dovrebbe considerare le gocce come urina o sperma? L’Imam disse: “Dovrà solo fare wudu (per il suo salat). Ma se non avesse passato l’urina prima del ghusl, allora deve ripetere il ghusl.”146
Questa regola di istibra’ si applica solo agli uomini. Sulayman bin Khalid ha chiesto all’imam Muhammad al-Baqir (as) di un uomo che è diventato ritualmente impuro a causa di un rapporto sessuale e poi ha eseguito ghusl senza urinare. Poi sono uscite delle gocce da lui. L’Imam disse: “Deve ripetere il ghusl.”Sulayman:” Cosa succede se gocce simili escono da una donna dopo aver eseguito ghusl?”L’Imam ha detto,” Lei non deve ripetere il ghusl.”Sulayman:” Qual è la differenza tra i due?”L’Imam ha detto,” (Una donna non deve ripetere ghusl janabat) perché ciò che esce da lei è certamente dal (resti del) scarico dell’uomo.”247
D. Un riassunto di Ghusl
Questo è un riassunto di ghusl. Gli atti raccomandabili di ghusl sono in corsivo tipo-faccia.
1. Rimuovere il najasat (sperma, sangue) dal corpo.
2. Niyyat.
3. Lavare le mani fino ai gomiti tre volte.
4. Gargarismi tre volte.
5. Lavare la testa fino al collo; pulire la mano sul viso e sul collo e pettinare i capelli con le dita.
6. Lavare il lato destro del corpo dalle spalle fino ai piedi; includere anche una parte del lato sinistro. Durante il lavaggio, pulire il corpo con la mano.
7. Lavare il lato sinistro del corpo dalle spalle fino ai piedi; includere anche una parte del lato destro. Durante il lavaggio, pulire il corpo con la mano.
E. Le condizioni per la validità di Ghusl
La validità di ghusl dipende da determinate condizioni che sono note come “le condizioni per la validità di ghusl”. Queste condizioni sono dieci in numero: tre condizioni sono legate all’acqua, quattro sono legate alla persona e tre all’atto di ghusl stesso.
i. L’acqua:
1. L’acqua deve essere mutlaq (non miscelato, puro).
2. L’acqua deve essere tahir (ritualmente pulita).
3. L’acqua deve essere mubah (legale). I dettagli di queste condizioni sono uguali alle condizioni dell’acqua di wudu.
ii. La persona:
4. Niyyat.
5. Tutte le parti del corpo devono essere pulite dall’impurità (ad esempio, sperma, sangue) prima di iniziare il ghusl.
6. L’uso di acqua non dovrebbe essere dannoso per la persona che vuole eseguire ghusl.
7. Il ghusl deve essere eseguito dalla persona stessa. (I dettagli sono gli stessi di wudu)
iii. Il Ghusl
8. Il luogo in cui viene eseguito ghusl deve essere mubah (legale).
9. Il ghusl deve essere eseguito in modo tartibi o in modo irtimasi.
10. Tutte le parti del corpo devono essere lavate accuratamente come spiegato sopra.
F. Alcune regole generali
1. Se più di un ghusl diventa wajib su una persona, ad esempio janabat, mass mayyit, ecc., poi un ghusl con il niyyat di tutti loro sarà sufficiente. Zurarah bin A’yun cita Imam Muhammad al-Baqir (as) come segue: “Quando si esegue ghusl (per esempio, dopo l’alba), che uno ghusl sufficiente per il (ghusl di) janabat, jum’ah, `Arafah, nahr, halq, sacrificio e ziyarat. Quando vari ghusl diventano wajib su di te, allora un ghusl sarà sufficiente …E lo stesso (regola) è per la donna; un ghusl sarà sufficiente per il suo ghusl di janabat, ihram, jum’ah, e il suo ghusl per hayz e `idd.” 348
2. Tutti i ghusl, tranne il ghusl per “medio istihazah”, è sufficiente l’esecutore di wudu-a condizione che nessuno dei nawaqiz di wudu ‘ abbia avuto luogo dopo il ghusl. Quindi una persona che ha fatto ghusl janabat, per esempio, può pregare senza fare wudu’. Zurarah cita Imam Ja’far as-Sadiq (a. s.) circa il metodo di esecuzione ghusl janabat come segue: “…non c’è wudu, né prima né dopo.” 449
3. Se uno dei nawaqiz di wudu ‘ (ad es., passaggio di urina) ha luogo durante ghusl janabat, poi uno deve eseguire di nuovo il ghusl, e in tal caso si raccomanda anche di fare wudu’ dopo il ghusl. Se uno dei nawaqiz di wudu ‘ si svolge durante il secondo ghusl, allora il ghusl non sarà influenzato; ma si deve fare wudu dopo di esso per salat..
4. Se una delle cause che rende ghusl wajib avviene durante un ghusl, allora ci sono due possibilità: (a) o la causa è simile alla causa che ha richiesto il ghusl presente, allora si deve eseguire di nuovo il ghusl; (b) o la causa è dissimile dalla causa del presente ghusl, allora dovrebbe completare il ghusl e poi fare un altro ghusl.
5. Prima di lavare il lato destro del corpo, se si dubita che abbia lavato o meno la testa e il collo, allora dovrebbe ricominciare dall’inizio. Ma se dubita dopo aver iniziato a lavare il lato destro, allora dovrebbe ignorare il suo dubbio. Mentre si lava il lato sinistro del corpo se si dubita se ha lavato o meno il lato destro, allora dovrebbe lavare il lato destro e poi lavare la sinistra.
6. Ghuslu ‘ l-Jabirah: Se uno ha una benda sul suo corpo, allora come dovrebbe lui o lei fare ghusl? Una tale persona farà ghuslu ‘ 1 jabirah. Ghusl jabirah può essere fatto osservando le regole menzionate in wudu’u ‘ l jabirah: o si solleva la benda e si lava normalmente la ferita, o si lava solo intorno alla ferita o sopra la benda, ecc.
- 1. Wasa’il, vol. 1, pag. 517.
- 2. Ibid., pag.482.
- 3. Wasa’il, vol. 1, pag. 526.
- 4. Wasa’il, vol. 1, pag. 515; vedi anche pag. 50