Modern History Sourcebook:
Maximilien Robespierre:
Il culto dell’Essere Supremo
Maximilien Robespierre (1758-1794) è stato uno dei leader del Comitato di Pubblica Sicurezza, l’organo di governo efficace della Francia durante la fase più radicale della rivoluzione.
Anche se questo periodo – dalla metà del 1793 alla metà del 1794 è solitamente conosciuto come il regno del terrore, è stato anche un periodo di governo molto efficace. Molti dei cambiamenti che in seguito consentono a Napoleone di dominare l’Europa per una generazione sono stati avviati dal Comitato.
I leader di questa rivoluzione tentarono, forse più di ogni altro leader rivoluzionario prima o dopo, di trasformare totalmente la società umana in ogni modo. Per esempio la Rivoluzione abolì il calendario tradizionale con le sue associazioni cristiane. Alcuni erano anti-religione, ma Robespierre era interessato alla religione, e promosse un culto di stato, prima della Ragione Suprema e poi dell’Essere Supremo. Questo è un caso di deismo di essere fatto una religione di stato.
Il fallimento della rivoluzione di trasformare totalmente la società aveva fornito materia per i pensatori politici da allora.
È arrivato il giorno per sempre fortunato, che il popolo francese ha consacrato all’Essere Supremo. Mai il mondo da Lui creato Gli ha offerto uno spettacolo così degno del Suo avviso. Ha visto regnare sulla terra la tirannia, il crimine e l’impostura. Egli vede in questo momento un’intera nazione, alle prese con tutte le oppressioni della razza umana, sospendere il corso delle sue fatiche eroiche per elevare i suoi pensieri e voti verso il grande Essere che le ha dato la missione che ha intrapreso e la forza per realizzarla.
Non è Lui la cui mano immortale, incidendo sul cuore dell’uomoil codice di giustizia e uguaglianza, ha scritto lì la mortesentenza dei tiranni? Non è Lui che,fin dall’inizio dei tempi, ha decretato per tutti i secoli e per tutti i popoli la libertà,la buona fede e la giustizia?
Non ha creato re per divorare la razza umana. Egli non ha creato sacerdoti per imbrigliarci, come vili animali, ai carri dei re e per dare al mondo esempi di bassezza, superbia, perfidia,avarizia, dissolutezza e falsità. Ha creato l’universo perproclamare il Suo potere. Ha creato gli uomini per aiutarsi a vicenda, per amarsi reciprocamente e per raggiungere la felicità per mezzo della vergine.
È Lui che ha impiantato nel petto dell’oppressore trionfalerimorchio e terrore, e nel cuore dell’oppresso e dell’innocentecalmezza e fortezza. È Lui che spinge l’uomo giusto a odiare il maligno e l’uomo malvagio a rispettare il giusto. È Lui che adorna con modestia la fronte della bellezza, per renderla ancorapiù bella. È Lui che fa battere il cuore della madretenerezza e gioia. È Lui che bagna con deliziose lacrime ilocchi del figlio premuti sul seno di sua madre. È Lui chesilenzia le passioni più imperiose e teneri prima del sublimelove della patria. Egli è colui che ha coperto la natura di fascino, ricchezza e maestà. Tutto ciò che è buono è il Suo lavoro, o è Se Stesso.Il male appartiene all’uomo depravato che opprime il suo compagno maniero lo soffre per essere oppresso.
L’Autore della Natura ha legato tutti i mortali con una catena sconfinata di amore e felicità. Perisci i tiranni che hanno osato rompere!
Francesi repubblicani, è vostro purificare la terra che hanno sporcato e ricordarvi la giustizia che hanno bandito!Libertà e virtù insieme provenivano dal seno della Divinità.Nessuno dei due può rimanere con l’umanità senza l’altro.
O popolo generoso, trionferesti su tutti i tuoi nemici? Praticare la giustizia, e rendere la Divinità l’unico culto degno di Lui.O Uomini, consegniamoci oggi, sotto i Suoi auspici, ai giusti trasporti di una pura festa. Domani torneremo al combattimento con il vizio e i tiranni. Daremo al mondo l’esempio delle virtù repubblicane. E questo sarà per onoraRlo ancora.
Il mostro che il genio dei re aveva vomitato sulla Franciaè tornato nel nulla. Che tutti i crimini e tutti i themisfortunes del mondo scompaiano con esso! Armati a loro volta con i pugnali del fanatismo e i veleni dell’ateismo, i re hanno sempre cospirato per assassinare l’umanità. Se non sono più in grado di sfigurare la Divinità con la superstizione, di associarla ai loro crimini, cercano di bandirla dalla terra, in modo che possano regnarvi da soli con il crimine.
O Popolo, non temere più le loro trame sacrileghe! Non possono più catturare il mondo dal seno del suo Autore che il rimorso dai loro stessi cuori. Sfortunati, alzate gli occhi verso il cielo!Eroi della patria, la tua generosa devozione non è brillantemadness. Se i satelliti della tirannia possono assassinarti, non è in loro potere distruggerti completamente. Uomo, chiunque tu sia, puoi ancora concepire alti pensieri per te stesso.Puoi legare la tua vita fugace a Dio e all’immortalità.Lascia che la natura riprenda tutto il suo splendore e la saggezza tutto il suo impero!L’Essere Supremo non è stato annientato.
È saggezza soprattutto che i nostri nemici colpevoli scaccerebbero dalla repubblica. Solo alla saggezza è dato di rafforzare la prosperitàdi imperi. Spetta a lei garantirci le ricompense del nostro seguito. Associamo dunque la sapienza a tutte le nostre imprese.Cerchiamo di essere gravi e discreti in tutte le nostre deliberazioni, come uomini che provvedono agli interessi del mondo. Siamo ardenti e ostinati nella nostra rabbia contro i tiranni cospiratori, imperturbabili nei pericoli, pazienti nelle fatiche, terribili nel colpire, modesti e vigili nei successi. Siamo generosi verso il bene, compassionevoli con gli sfortunati, inesorabili con il male, giusti verso tutti. Non contiamo su una prosperità non mista, su trionfi senza attacchi, né su tutto ciò che dipende dalla fortuna o dalla perversità degli altri. Soli, ma infallibili garanti della nostra indipendenza, schiacciamo l’empia lega dei re per la grandezza del nostro carattere, ancor più che per la forza delle nostre braccia.
Francesi, voi combattete contro i re; siete dunque degni di onorare la Divinità. Essere di Esseri, Autore della natura, il brutalizedslave, il vile strumento del dispotismo, il perfido e cruelaristocrat, oltraggia Te con la sua stessa invocazione del Tuo nome.Ma i difensori della libertà possono consegnarsi a Te, e riposarsi con fiducia sul Tuo seno paterno. Essendo di Esseri, non abbiamo bisogno di offrire a Te preghiere ingiuste. Tu conosci le Tue creature, procedendo dalle Tue mani. I loro bisogni non sfuggono al Tuo avviso, più dei loro pensieri segreti. L’odio per la malafede e la tirannia brucia nei nostri cuori, con amore per la giustizia e la patria.Il nostro sangue scorre per la causa dell’umanità. Ecco la nostra preghiera.Ecco i nostri sacrifici. Ecco il culto che Ti offriamo.
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(c)Paul Halsall Ago 1997
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