Sono così New York, sono stato derubato in seconda elementare.
Uomo, chi diavolo viene derubato quando hanno sette anni?
ME.
Questo ha avuto luogo nella vecchia Brooklyn. Non immaginarti negozi di smoothie o altro. Erano i primi anni ‘ 80 a Crown Heights, capisci cosa intendo? Erano qui fuori a rapinare bambini, amico.
Mi permetta di impostare la scena. E ‘ grigio. Fa freddo. Sto portando mio fratello minore e mia sorella a scuola-sono grande fratello, quindi ho sempre dovuto lasciarli all’asilo prima. Ora, in questa particolare mattina, avevo un piccolo cambiamento in tasca, quindi ci siamo fermati a White Castle. Ricordo che avevamo abbastanza soldi per cinque di quei piccoli cheeseburger e una piccola frittura.
Ascolta, amico. Non sei davvero di New York se non mangiavi White Castle prima delle elementari. Se non hai mai mangiato patatine fritte nel parcheggio di un castello Bianco prima di andare a P.S. qualunque cosa, sei dell’altra New York, figliolo.
Comunque, prendiamo questi hamburger e ci dirigiamo verso la scuola. E questa borsa è fumante, amico. E ‘ bollente. Quelle piccole cipolle alla griglia-oh mio Dio. Conosci quell’odore. Non vediamo l’ora di andare al parco giochi e mangiare questi hamburger, giusto?
Stiamo camminando, stiamo parlando. La vita è bella.
Non sei davvero di New York se non mangiavi White Castle prima delle elementari.
Poi, dal nulla, questo tizio casuale cammina su di noi. E sta guardando la borsa, molto curioso.
Lui è come, ” Ehi, giovanotto. E ‘Castle e’ il Castello Bianco?”
Sta indicando la borsa, come se fosse … interessante o qualcosa del genere.
Così ora sto tenendo la borsa in su, molto confuso, come, ” Eh? Questa borsa qui??”
Ci sta guardando molto amichevole, e dice: “Sì, ti dispiace se sento l’odore della tua borsa per un secondo?”
Sono solo confuso. Ho sette anni, figliolo!! Sento odore della mia borsa?
E in quella frazione di secondo di esitazione, tizio strappa la metà inferiore della borsa a destra fuori la mia mano e si toglie. Mi ha colpito con il kung fu karate swipe-Whappp. Gimmie che, figliolo.
Prima ancora di poter elaborare ciò che sta accadendo, dude è andato.
Via col vento, figliolo.
Quest’uomo ha pestato un paio di bambini alle otto del mattino su Utica Ave.
Voglio dire, immaginami. Sono in mezzo alla strada, ancora con il manico di questa borsa del Castello Bianco. Il mio stomaco sta ringhiando. Sono senza parole. E mio fratello e mia sorella mi stanno guardando, con le lacrime che scorrono sulle loro faccine. Stanno urlando.
Vista più triste che tu abbia mai visto in vita tua.
Mia sorella era come, ” Ho davvero voluto loro hamburger, troppo.”
Moccio che esce e tutto.
Me? Non ho versato nemmeno una lacrima, amico.
Ho appena guardato le nuvole come, Oh, va bene. Ora capisco. Vedo cosa c’e ‘ qui fuori.
Benvenuto a New York, ragazzo.
Benvenuti nel mondo.
“Dio Shammgod?”
” Quel nome non può essere reale.”
Questo è quello che ho sentito per tutta la vita. Ma questo è davvero il mio nome di governo.
Ero in realtà il secondo Dio Shammgod. Mio padre era l’originale. Quando ero giovane, era un Cinque per cento. Era il culmine di quell’epoca. Black Power e Malcolm X e la lotta. Ed era nel profondo di quella vita. Cerchiamo di non essere troppo specifici su di esso, ma ai fini della nostra storia, quello che dovete sapere è che è stato rinchiuso, e mia madre ci ha trasferito da Brooklyn a Harlem quando avevo 9 anni.
Harlem era diversa. Harlem era tempo di spettacolo.
Brooklyn era tutta una questione di combattimento. Stavo cercando di essere il Macho Man Randy Savage fuori dalla corda superiore. Non sapevo niente di basket. Così arrivo ad Harlem e sono come un pesce fuor d’acqua. Sto spazzando fuori, cercando di rottamare con i tizi, perché è quello che faremmo per divertimento a Brooklyn. E tutti questi ragazzi di Harlem mi guardano come pazzi, ” Yo! Si riposi! Rovinerai il mio cappello da secchio Kangol!”
Tutti erano al parco a parlare di hip-hop e moda e tutta questa roba, ma io sono come un po ‘ barbaro, cercando di suplex qualcuno, sai cosa intendo?
Il primo ragazzo con cui mi sono raffreddato è stato questo tizio Mason Betha, e mi ha introdotto alla cultura. Mase era come … sai come ogni scuola ha avuto quel bambino? Sto parlando di quello in cui tutti gli insegnanti ti danno lezioni come, ” Smettila di comportarti male! Dovete essere piu ‘ come Mase.”
In realtà è stato colui che per primo ha messo un pallone da basket in mano. Ricordo che mi portò in tribunale e non sapevo cosa stesse succedendo. Ero nervoso, ma ero così affascinato dalle luci, dall’energia, dai soprannomi.
MAESTRO ROB.
FUTURO.
BALLARE DOOGIE.
IL TERMINATORE.
Ricordo di essermi seduto su questo albero che si affaccia sul campo di Rucker Park, guardando questi ragazzi giocare per ore, e sono rimasto ipnotizzato. Non sapevo niente di Magic Johnson, di Larry Bird. Stavo cercando di essere una leggenda del cappuccio. Ad Harlem, sei cresciuto con il basket di strada. Madison Square Garden? Stessa città, pianeta diverso. Rucker Park era il nostro Madison Square Garden.
Voglio dire, la gente non crederà nemmeno a questa storia, ma quando avevo 13 anni, avevo questo insegnante di educazione fisica che continuava a darmi l’inferno per il modo in cui giocavo. A quel punto, avevo iniziato a farmi un po ‘ di nome giocando per le strade. Quindi ero in palestra a fare tutti questi trucchi folli per i miei amici, e faceva incazzare così male l’insegnante di educazione fisica. Era vecchio stampo. Stava cercando di insegnarmi come fare un passaggio di rimbalzo croccante o qualsiasi altra cosa, ma non lo stavo ascoltando.
Quindi questo giorno, mi sta insegnando, tipo, ” Figliolo, non sai nulla del vero basket. Esci di qui con tutti questi trucchi.”
Certo, sono giovane e arrogante. Quindi mi giro e dico: “Cosa, vecchio? Non sai di cosa stai parlando. Sei solo un’insegnante di ginnastica.”
Tutti sono come, Oooooohhhhhhhh!!
Mi metto nei guai. Va beh. Passano un paio di settimane e metto le mani su questa cassetta VHS. Era come un mixtape di tutte le migliori guardie NBA-Kevin Johnson, Jason Kidd, Isiah Thomas. Questa è stata la mia introduzione alla lega. Beh, nel bel mezzo del nastro c’era questa sezione per tutte le guardie del punto O. G. Parlo come Pistol Pete, Earl Monroe, tutti questi tizi di cui non avevo mai sentito parlare.
Quindi sono seduto lì e all’improvviso mostrano questo tizio di nome Tiny Archibald. Le calze a tubo. I pantaloncini corti. E ‘ gentile.
E io sono come, ” Aspetta un minuto. No … no.”
Riavvolgo il nastro.
Sono come, ” Quel tizio sembra … no.”
Riavvolgo il nastro come 20 volte.
Infine, sono come, ” Questo tizio sembra proprio come il mio P. E. insegnante.”
Mannnnnnnnn, vado a lezione di ginnastica il giorno dopo e sto guardando il signor Archibald per tutto il periodo come…. E ‘ lui? No, amico. Non esiste.
Sto strizzando gli occhi. Sto esaminando la sua attaccatura dei capelli. Alla fine, ho trovato il coraggio di andare da lui, e ho detto: “Ehi, signor Archibald, e’ pazzesco, ma play ha giocato per i Celtics?”
E tutto quello che dice è, ” Sì.”
E sto perdendo la testa. E io: “Amico, tu sei il PICCOLO ARCHIBALD? Sei sulla mia VIDEOCASSETTA!!! Perché non hai detto niente?!?!”
Mi sta guardando molto calmo, come Yoda. E lui: “Sei pronto ad ascoltarmi ora?”
Sono come, ” Inferno sì.”
Voglio dire — per tutti i ragazzi là fuori — questo è davvero l’equivalente di te che ti comporti nella tua classe di ginnastica di terza media, e il giorno dopo vai dal tuo insegnante come, ” Yo, Mr. Paul!!! Sei davvero CHRIS PAUL, amico?”
E il signor Paul è come, ” Sì.”
E ‘ una storia vera. Da quel giorno in poi, il Piccolo Archibald ha cambiato la mia vita. È stato lui a dirmi di concentrarmi sul mio manico, perché nella sua infinita saggezza: “Se riesci a dribblare, avrai sempre un lavoro.”
Da quel momento in poi, probabilmente ho dribblato sei ore al giorno — nessuna esagerazione. Prenderei la palla ovunque. Era come un’estensione del mio corpo. I miei amici passavano davanti al parco per andare a una festa di quartiere, e io dicevo: “Ci vediamo dopo.”
Sarei là fuori a dribblare da solo con questi pesi alla caviglia legati ai polsi. Non sparerei nemmeno. Basta dribblare in un punto. Ero come Nutso sopra il bordo.
Voglio dire, i miei amici sarebbero tornati dalla festa alle due del mattino e sarei ancora là fuori sotto questo lampione, dribblando. Questa particolare luce proiettava perfettamente la mia ombra sul marciapiede. Era così croccante. Era il mio difensore. La mia nemesi.
Questa estate, sono diventato così bello che ero convinto che stavo letteralmente per scuotere la mia ombra. Non sto esagerando. Quando dico che credevo di poterlo fare, ci credevo. Probabilmente ho passato tipo 10.000 ore a cercare di attraversare la mia ombra nel parco.
Quella fu la nascita dello Shammgod. Non era a Providence. Non era nel torneo Big East. Lo Shammgod è nato nelle strade.
Non era a Providence. Non era nel torneo Big East. Lo Shammgod è nato nelle strade.
Tutti conoscono la leggenda del crossover, ma se sei di New York, sai che stavo scuotendo gli uomini adulti dalle scarpe da quando avevo 15 anni. Amico, chiedi a Ty Lue!! Te lo dira’.
Quando eravamo nella bolla NBA un paio di mesi fa, stavamo recuperando prima di una partita, e c’erano un paio di ragazzi in classifica — pochi dai Clippers, pochi dai Mavs. E Ty li stava rompendo, amico. Mi sta indicando come, ” Amico, volete parlarmi di Ion? Vedi questo tizio qui? Quando abbiamo giocato Shamm al liceo, abbiamo pensato che fosse un alieno. Ha fatto un crossover e ha scosso tutta la nostra zona. Lui è andato da una parte, cinque tizi sono andati dall’altra.”
Ho messo tutta la squadra di Ty sui pattini a rotelle, amico. Addio! Hahahahaha.
Al liceo, ho iniziato a diventare come una leggenda locale. Una celebrità cappuccio, se si vuole. E devi davvero capire com’era il basket di New York a quel tempo. Sto giocando contro Stephon Marbury, Skip 2 My Lou, Alimoe (rest in peace), tutti questi ragazzi che sarebbero diventati nomi familiari, erano solo bambini di tutto il percorso. Amico, anche Cam’ron era super bello!!!
Conoscevo tutti questi ragazzi da quando eravamo piccoli a giocare a basket in chiesa, e ora all’improvviso abbiamo Jay-Z, Puff, Dame Dash — tutti questi ragazzi si presentano ai nostri giochi. Ecco come era folle il basket di New York in quel momento.
Proprio l’altro giorno, qualcuno mi ha mandato un DM Instagram con questa vecchia foto Kodak di me e Steph in piedi nel tunnel dopo una partita casuale del liceo, come ” Ricordate questo?”
Uomo, il terzo tizio nella foto era Biggie Smalls.
Eravamo solo bambini. Ma noi eravamo la cultura.
Al mio ultimo anno, stavo davvero iniziando a brillare a livello nazionale, e sono stato invitato al campo ABCD, che è stato un grosso problema. Così arrivo lì e sto condividendo una stanza con questo ragazzo dalla Francia.
Diceva sempre: “Amico, vengo dall’Italia.”
Ma quando sei giovane e stupido, tutto in Europa è solo la Francia per te. Quindi tutti dicevano: “Va bene, Francia, qualunque cosa tu dica.”
Questo tizio camminava come Jordan.
Questo tizio ha parlato come Jordan.
Questo tizio masticato gomma come Jordan. Proprio fuori dal lato della bocca come MJ, aggressivo.
E poi entra in campo e sta sparando tutti i palloni da basket, amico. Allllllllllll dei palloni da basket.
Certo, tutti lo prendono in giro.
“Va bene, Francia. Stai cercando di essere MJ? Non sarai mica un MJ!!!”
Quindi, dopo tutto questo, suo padre viene da me un giorno al campo come, ” Ehi, apprezzerei davvero se potessi mostrare a mio figlio alcune mosse. Può fare tutto, ma ha bisogno di lavorare sulla sua maniglia.”
Nella mia testa, sono ancora un po ‘ nei miei sentimenti perché questo ragazzo sta girando tutti i colpi, ma io sono come, “Va bene, cool. Gli mostrerò delle cose domani. Ma vengo in palestra presto. Quindi assicurati che non sia in ritardo.”
Uomo. Ascolti.
Eravamo solo bambini. Ma noi eravamo la cultura.
Arrivo la mattina dopo alle sei. Il sole sta ancora sorgendo. Penso che la Francia non ci sara ‘ mai.
Entro e questo tizio è pieno di sudore. Sta anche gocciolando come Jordan.
Sono come, ” Va bene allora, Francia. Che ti prende?”
Lui è come, ” Uomo, mi chiamo KOBE.”
Hahahahaha. Sissignore.
Kobe Bean Bryant. Amico mio.
Voglio dire, al momento, stava già esplodendo, ma nella mia mente sono come, SONO STATO FATTO ESPLODERE. SONO IO L’UOMO DA QUESTE PARTI.
Siamo in questa palestra alle sette del mattino a fare queste esercitazioni di dribbling, ed ENTRAMBI pensiamo di essere la merda. Siamo ENTRAMBI dei concorrenti pazzi e ossessivi. NESSUNO sta cercando di battere ciglio, amico.
E non stiamo giocando uno contro uno o niente.
Stiamo tryna dribblare a vicenda a morte.
Stiamo cercando di vedere chi cadrà per primo.
Penso che i consiglieri del campo siano finalmente entrati per iniziare a preparare e loro sono stati come, ” Yo! Ma che diavolo?”
Se avessi potuto vedere due pozzanghere di sudore sul pavimento-era pazzesco.
Quello fu l’inizio di una grande, grande, grande, grande amicizia tra me e Kobe. Un legame che dura per sempre. Non avevamo idea di cosa saremmo diventati, cosa avremmo fatto nella vita, capisci cosa intendo?
Ed è così divertente, amico man perché è così simile a quest’altro ricordo che mi rimane sempre. Io e Mase eravamo al parco a giocare a pallone un giorno, e lui era incazzato con me per qualche motivo. Ci siamo scaldati, e sai quando ti arrabbi con il tuo amico quando hai tipo 15 anni e vai dritto per la sua anima?
Era come, “Amico, pensi che sarai Isiah Thomas, eh? Non sarai Isiah Thomas. Non sarai niente.”
E sono tornato a lui come, ” Oh, sei un rapper, eh? Pensi di diventare Biggie Smalls? Non diventerai mai grande. Non uscirai mai da qui.”
Un paio di anni dopo quella discussione nel parco, io e Mase stiamo cavalcando uptown in una limousine con Puff Daddy. Sono appena stato nominato un McDonald’s All-american e stava per firmare un contratto discografico con Bad Boy, e ci stiamo guardando come, ” Accidenti, colpa mia!!! Ci sbagliavamo!!!!”
Penso a quei ricordi e voglio ridere e piangere allo stesso tempo.
Colpa mia, Kobe.
Colpa mia, Mase.
Ce l’avete davvero fatta.
Ce l’abbiamo fatta davvero.
Voglio dire, sono cresciuto in un quartiere dove i bambini con cui andavo a scuola venivano rapiti, amico. Mi hanno sparato senza motivo in particolare. Mi hanno sparato per motivi particolari. Quando stavo arrivando, era davvero il Selvaggio West.
Stavo solo cercando di capirlo. Vedere qualcosa di diverso. Prendi un po ‘ di carta per mia madre e i miei fratelli. E ‘ stato davvero così semplice.
Ricordo che avevo questo insegnante, il signor Baker. Diceva sempre alla classe: “So che Shamm si siede qui e scherza con voi, ma quando lo guardo negli occhi, vedo che la sua mente è da qualche altra parte. Ha grandi sogni.”
Per essere onesti con te, non volevo essere un’altra storia “usata”. Nel mio quartiere, hai sempre sentito, ” Amico, quel ragazzo era questo. Quel tizio era quello.”
Non volevo essere un abituato. Volevo che il mio nome risuonasse.
A volte devo pizzicarmi, perché ho giocato solo 20 partite nella NBA, ma il mio nome risuona ancora in tutto il mondo. Sarò in Cina, o in Sud Africa, o in Francia, e i bambini verranno da me come, ” Sei davvero Shammgod?”
Parlano a malapena l’inglese, e sono come, ” Shammgod! Shammgod!”
Poi faranno il crossover con una sola mano con una palla immaginaria.
YouTube è una cosa bellissima, amico.
Da bambino, volevo essere una leggenda del cappuccio. Volevo dare un contributo alla cultura. E so di averlo fatto. Ma il dono più grande che Dio mi ha dato è una seconda vita come qualcosa di completamente diverso.
In qualche modo, in qualche modo, attraverso la grazia di Dio, sono diventato un insegnante.
Quando sono arrivato nei miei 30 anni, e la mia carriera all’estero stava finendo, ero un po ‘ perso, ad essere onesto con te. Non sapevo cosa avrei fatto con il resto della mia vita. E so che molti atleti là fuori in questo momento hanno a che fare con quelle stesse emozioni, ma sono troppo orgogliosi per dirlo a chiunque, anche ai loro amici di casa. Stai seduto depresso, senza meta. Hai quell’ansia che si accumula dentro di te, tipo. Amico, ho gia ‘ fatto tutto. E ora cosa faccio?
Ho avuto questa lenta realizzazione, ripensando al Piccolo Archibald che mi ha cambiato la vita, ripensando a me e Kobe, ripensando a tutti i tizi che mi chiedevano di mostrare loro le mosse quando ero nella lega-C-Webb, Shaq, Chauncey, KG-tutti quei tizi mi prendevano nei riscaldamenti come ” Shamm, mostrami qualcosa di pazzo! Devi insegnarmi, amico!”
Mi resi conto che volevo davvero essere un allenatore. Volevo aiutare la prossima generazione. Ad essere onesti, uno dei giorni migliori della mia vita è stato quando ho chiamato mia madre e le ho detto che stavo tornando a Providence per finire la mia laurea, e che stavo per fare pressioni sugli allenatori di basket per farmi aiutare con la squadra.
Voglio dire, vuoi parlare di una storia, amico man
Subito dopo aver ricevuto la chiamata da Providence che mi avrebbero permesso di essere un assistente, ero a questa festa di blocco ad Harlem. Sono tornato nel mio vecchio quartiere e ho preso un mucchio di gioielli. Guarda. Due catene. Bracciale. E mi sentivo come … onestamente, mi sentivo come un falso. Mi sentivo come se stessi cercando di essere qualcuno che non ero più.
Sembrava letteralmente che le catene pesassero sul mio petto.
Stavo dicendo al mio ragazzo Howie, ” Amico, ho 34 anni. Sto cercando di essere un allenatore, e sto ancora dondolando due catene? Non posso piu ‘ farlo.”
Letteralmente, 90 minuti dopo, io e Howie stiamo camminando su Eighth Avenue e 142nd street e due auto ci arrivano. Saltano fuori dalla macchina e quando dico che avevano armi, avevano armi.
Ora, sono stato derubato prima, ma questa era una merda biblica.
Sono stato derubato prima, ma questa era una merda biblica.
Pistola alla parte anteriore della mia testa. Pistola puntata alla nuca. Due pistole puntate sulle mie ginocchia.
Sono come, ” Sappiamo chi sei. Dacci tutto o ti uccideremo qui.”
Sto armeggiando con le serrature della mia catena, cercando di toglierle, e il mio amico sta tremando.
Sono come, ” Sbrigati. Ti uccideremo, amico.”
Finalmente, tolgo le catene. I tizi abbassano le armi. Saltano in macchina e decollano.
Il mio ragazzo è seduto lì sul marciapiede, piangendo.
E non lo so cosa mi è venuto addosso, ma ricordo che ho appena iniziato a ridere.
Il mio ragazzo è come, ” Che diavolo è sbagliato con te, Shamm?”
Sto crollando. Sono tipo, ” Yo, siamo vivi. Siamo vivi. Hahahahahaha. Fratello, siamo vivi.”
Il mio ragazzo è fuori di sé. Sta singhiozzando.
Ma non ho versato una sola lacrima, amico.
Proprio come quando avevo sette anni.
Ho appena guardato le nuvole, come, Va bene, ho ricevuto il messaggio. Capisco cos’e’.
Dio mi stava spogliando di tutto.
Se volevo davvero rinascere, dovevo lasciarmi andare.
Nel corso dei prossimi 10 anni, ho lavorato la mia strada da Providence ai Dallas Mavericks come allenatore di sviluppo giocatore. Ed è così divertente perché ripenso alla mia vita e a come non voglio nemmeno ascoltare il mio insegnante di educazione fisica che dice le sue sciocchezze. Ora sono l’insegnante di culo che cerca di convincere questi tizi ad ascoltarmi parlare dei fondamentali.
“È tutto nel gioco di gambe! Più rapida! Le mani sono un’illusione!!!”
Hahahhaha. Pazzesco, amico.
Sono stato davvero benedetto.
Benedetto per lavorare con Dirk, uno il più grande per mai giocare a questo gioco.
Felice di lavorare con Luka, che sarà uno dei più grandi che abbia mai giocato.
Sono stato anche fortunato a lavorare con Gigi Bryant, che stava per diventare uno dei grandi.
Venticinque anni dopo che insegnavo a Kobe come gestire la roccia al campo ABCD, mi chiamò di punto in bianco e disse: “Shamm, voglio che tu venga qui a Los Angeles e insegni alla squadra di Gigi come dribblare.”
Che ne dici di chiudere il cerchio, amico?
Kobe mi porta all’Accademia Mamba per la settimana, e non dimenticherò mai che mi ha dato il programma.
Lui è come, ” Va bene, stiamo andando andare da otto a 10. Allora ci spezzeremo. Poi passeremo da 12 a due.”
Sono come, ” Kobe, vuoi che insegni loro per due ore?”
Lui è come, ” Sì.”
Sono tipo, ” Sul dribbling?”
Lui è come, ” Sì, come abbiamo usato per fare.”
Ora sto guardando queste bambine, pensando, Kobe, accidenti, amico, eravamo 17 però!!! I miei giocatori sui Mavericks possono andare per 45 minuti al massimo prima che la loro mente sia da qualche altra parte, e questo è il loro lavoro.
E io: “Kobe, vuoi che gli insegni per due ore?”E’ tipo, “Si’.”Sono tipo” Sul dribbling?”E’ tipo, “Si’, come facevamo noi.”
Ma non ho detto niente. Lo so meglio! E io: “Va bene, Kobe. Come vuoi tu.”
Usciamo in campo e….
Queste ragazze non volevano fermarsi, amico. Non vogliono nemmeno una pausa pranzo!!!! Sono state due ore di nient’altro che dribblare un pallone da basket.
E loro dicono: “Non abbiamo fame, Coach Shamm! Siamo a posto!”
Ricordo che stavano parlando di come sarebbero andati tutti a giocare nello stesso college insieme un giorno. Era il loro sogno. E posso ancora vedere i sorrisi dei loro volti, posso sentire l’energia, posso sentire l’amore del gioco.
Riesco a sentire il suono.
Sai, quando ho incontrato Kobe, ho pensato che non avrei mai incontrato nessuno come lui nella mia vita. Pensavo fosse uno di uno.
Poi ho incontrato Gigi Bryant.
Stessa persona. Il Mini Mamba, per davvero. Era un’anima bellissima. Tutte quelle ragazze lo erano. Sono solo felice di aver condiviso quei giorni con loro.
Non dimenticherò mai quando tornarono la mattina dopo, Gigi stava dribblando la palla con il sorriso più grande sul suo viso, amico. Ha detto: “Coach Shamm! Non va meglio? Vedi cosa sto facendo con i miei piedi? Va un po ‘ meglio, vero?”
Ho guardato questa ragazza e ho visto uno spirito affine.
È un po ‘ meglio, giusto, Coach Shamm?
Era come se fosse tornata a casa e l’avesse praticata tutta la notte.
È un po ‘ meglio, giusto?
Come se fosse tutta sola sotto quel lampione, convinta di poterlo fare.
Come se avesse passato tutta la notte a cercare di scuotere la propria ombra.
Non lo dimenticherò mai, in un milione di vite.
Sai, ho sempre avuto la sensazione, fin da bambino, che Dio mi stesse conducendo da qualche parte nella mia vita. E so che mi ha portato a quel momento con quelle ragazze, per ragioni che non devo capire. Sono orgoglioso di non essermi accontentato di essere una leggenda del cappuccio. Sono orgoglioso di essermi evoluto. Sono orgoglioso di essere diventato anche Coach Shamm.
So che quando sarò morto e andato, Shammgod vivrà. Il mio nome risuonerà nei parchi giochi di tutto il mondo a causa del mio crossover. Tra trent’anni, ogni volta che qualcuno viene scosso dalle scarpe, non diranno: “Oh merda, l’ha colpito con il Frank!”
Nah, nah, nah.
Sarà sempre, “Lo ha colpito con lo Shammgod, figlio!!!!!!!!”
E non è male per un ragazzo della 142nd Street di Harlem, capisci cosa intendo?
So che quando saro ‘morto e morto, Shammgod continuera’ a vivere.
Tutti mi chiedono sempre, “Come sei stato così bello con la maniglia?”
Ascolta. Non è un segreto.
Sono nato in un mondo freddo.
Erano qui a rubare bambini, amico. Stavano cercando di rubare i nostri hamburger.
Sorellina che piange. Moccio che esce. Lo stomaco ringhia.
Ho preso una decisione quel giorno. Ho fatto una promessa a me stesso, e la leggenda è nata.
Nessuno avrebbe mai, mai, mai strappato di nuovo la mia merda.