Dopo aver voltato le spalle alla carriera legale, Jean-Baptiste Poquelin decise di diventare un attore e fondò l’Illustre-Théâtre nel 1643. La troupe non riuscì a stabilirsi a Parigi, così Molière e i suoi colleghi attori decisero di unirsi alla compagnia itinerante di Charles Dufresne. Tra il 1646 e il 1658, questa compagnia, sotto il patrocinio del Principe dei Conti, viaggiò in tutto il Regno, riscuotendo sempre più successo.
Il suo nome d’arte
Si pensa che Molière abbia adottato il suo nome d’arte in omaggio al romanziere François de Molière d’Essertines, un noto libertino, assassinato nel 1624.
Al suo ritorno a Parigi, Molière fu preso sotto l’ala di Monsieur, fratello del re. Apparve per la prima volta al Louvre nel 1658, interpretando Il Dottore innamorato del giovane Luigi XIV. Il sovrano apprezzò così tanto l’opera che in seguito concesse alla compagnia il diritto di condividere la grande sala del Petit-Bourbon con la Commedia dell’arte. Fu così che Molière incontrò l’attore napoletano Tiberio Fiorilli, che ammirava molto.
Il 14 ottobre 1663, nella residenza reale stessa, il drammaturgo mise in scena l’improvvisato Versailles, che aveva come protagonista Molière come regista di una delle sue opere da eseguire davanti al re.
Tra il 7 e il 13 maggio 1664, Molière prese parte ai Piaceri dell’Isola Incantata. Ha organizzato gli elementi scenici dell’evento, lavorando a stretto contatto con Lully sugli interludi musicali. Fu in questa occasione che mise sul Matrimonio Forzato, La Principessa di Elid e Tartufo. Nel 1670, scrisse Il borghese gentiluomo – un balletto comico per il quale Lully compose la musica, tra cui la famosa Marche pour la cérémonie des Turcs (Marcia per la cerimonia dei turchi).
Una commedia scandalosa
Le Tartuffe (o L’impostore), la commedia che fu messa in scena a Versailles come parte dei piaceri dell’isola incantata nel 1664, fu oggetto di una controversia che infuriò per cinque anni.
Molière morì il 17 febbraio 1673, a seguito di una performance dell’Ipocondriaco, in cui interpretava il ruolo di Argan. Nel 1680, il re ordinò alla compagnia di Molière di fondersi con quella rivale dell’Hôtel de Bourgogne, fondando così la Comédie-Française.
Quelques des œuvres collezioni
“La mia argomentazione è che esiste nell’uomo qualcosa di ammirevole, qualunque cosa tu possa dire, che tutti i filosofi non possono spiegare.”
– Dom Juan, Atto III, scena 1