Musei Vaticani

Le origini di questi musei risalgono al 1503, anno in cui il Papa Giulio II da poco nominato donò la sua collezione privata. Da quel momento famiglie private e altri papi hanno ampliato la collezione dei musei al punto che è diventata una delle più grandi del mondo.

Attualmente, i Musei Vaticani ricevono più di 6 milioni di visitatori all’anno, anche se senza dubbio, una delle ragioni di ciò è che costituiscono l’ingresso della Cappella Sistina.

Quali musei ci sono all’interno?

  • Museo Pio-Clementino: Creato grazie ai papi Clemente XIV e Pio VI, ospita le più importanti opere greche del Vaticano.
  • Appartamento di Pio V: Opera di Papa Pio V, questo museo contiene arazzi fiamminghi del XV e XVI secolo, una collezione di ceramiche medievali e un’altra di mosaici medievali in miniatura.
  • Galleria dei Lampadari: repliche romane di originali greci e enormi lampadari del II secolo d.C. decorano questa elegante galleria.
  • Museo Missionario Etnologico: Questo museo contiene opere d’arte provenienti da tutte le missioni papali del mondo, tra cui oggetti provenienti da Tibet, Indonesia, India, Estremo Oriente, Africa e America.
  • Galleria delle Carte Geografiche: Realizzate tra il 1580 e il 1585, le bellissime carte dipinte ad affresco sulle pareti di questa galleria rappresentano le regioni italiane e i possedimenti della Chiesa.
  • Museo Storico – Padiglione delle Carrozze: In questa sezione troverete carrozze, selle, automobili, e anche la prima locomotiva della Città del Vaticano.
  • Galleria degli Arazzi: Mostra di arazzi fiamminghi realizzati tra il 1523 e il 1534.
  • Museo Pio-Cristiano: La collezione di antichità cristiane è composta da statue, sarcofagi e resti archeologici del VI secolo.
  • Pinacoteca: Le diciotto sale dell’edificio della Pinacoteca contengono opere pittoriche risalenti al Medioevo fino al 1800.
  • Sala Sobieski e la Sala dell’Immacolata: In entrambe le sale si trovano dipinti originari dell ‘ “Ottocento”italiano.
  • Museo Egizio: Tra gli altri pezzi acquisiti dai papi si possono trovare alcune imponenti sculture egizie, oltre ai pregiati sarcofagi del III secolo a.C. Ci sono anche alcune statue in basalto nero provenienti dalla Villa Adriana, che sono repliche di modelli egiziani.
  • Museo etrusco: Questa parte del museo contiene elementi di ceramica, bronzo e oro appartenenti alla civiltà etrusca.
  • Museo Chiaramonti: Creato grazie a Pio VII Chiaramonti, questa galleria ospita migliaia di sculture tra cui ritratti di imperatori, immagini degli dei e alcuni monumenti funebri.
  • Museo Gregoriano Profano: Le sue sale ospitano sculture greche e romane dal I al III secolo d.C.
  • Appartamento Borgia: Gli appartamenti appartenuti al Papa Alessandro VI Borgia oggi fungono da sale espositive per la Collezione di Arte Religiosa Moderna.
  • Stanze di Raffaello: Rafael e i suoi assistenti decorarono gli appartamenti del Papa Giulio II con gusto ineguagliabile.
  • Sala Della Biga: Monumentale figura marmorea di un carro trainato da due cavalli realizzata nel I secolo d.C. riempie lo spazio e dà il nome alla sala.

Se vuoi ampliare la tua conoscenza di tutti i musei, vale la pena consultare il sito ufficiale:

  • Musei Vaticani

Salta le linee

Le linee per entrare ai Musei Vaticani sono probabilmente le più lunghe di Roma. Per evitarli è consigliabile non andare nelle ultime domeniche di ogni mese (quando l’ingresso è gratuito) o durante la Settimana Santa. Si consiglia inoltre di evitare i fine settimana, soprattutto in alta stagione.

Nella nostra esperienza, il momento migliore per andare è nei giorni feriali a 1:00 pm. La maggior parte delle persone tendono a venire prima cosa al mattino per evitare le linee, quindi questo è spesso il momento in cui si dovrà aspettare più a lungo.

L’altro modo per evitare le code è prenotare una visita guidata in lingua inglese del Vaticano. In questo modo vedrai i punti di riferimento più interessanti e imparerai a conoscere l’affascinante storia della Città del Vaticano, mentre segui la guida direttamente senza dover fare la coda.

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