Il testo è composto da una breve introduzione, 35 paragrafi del corpo e un addendum postumo. I paragrafi sono convenzionalmente raggruppati in quattro sezioni, carriera politica, benefazioni pubbliche, realizzazioni militari e una dichiarazione politica.
La prima sezione (paragrafi 2-14) riguarda la carriera politica di Augusto; registra le cariche e gli onori politici che ha ricoperto. Augusto elenca anche numerosi uffici ha rifiutato di prendere e privilegi ha rifiutato di essere assegnato. La seconda sezione (paragrafi 15-24) elenca le donazioni di denaro, terra e grano di Augusto ai cittadini d’Italia e ai suoi soldati, nonché le opere pubbliche e gli spettacoli gladiatori che egli commissionò. Il testo è attento a sottolineare che tutto questo è stato pagato con fondi propri di Augustus. La terza sezione (paragrafi 25-33) descrive le sue azioni militari e come ha stabilito alleanze con altre nazioni durante il suo regno. Infine la quarta sezione (paragrafi 34-35) consiste in una dichiarazione di approvazione dei Romani per il regno e le opere di Augusto. L’appendice è scritta in terza persona e probabilmente non da Augusto stesso. Riassume l’intero testo, elenca vari edifici che ha ristrutturato o costruito e afferma che Augusto ha speso 600 milioni di denari d’argento (600.000 denari d’oro) dai suoi fondi durante il suo regno su progetti pubblici. Le valute antiche non possono essere convertite in modo affidabile in equivalenti moderni, ma è chiaramente più di quanto chiunque altro nell’impero possa permettersi. Augusto consolidò la sua presa sul potere invertendo la precedente politica fiscale iniziando con il finanziamento dell’aerarium militare con 170 milioni di sesterzi del proprio denaro.