Se il tuo unico strumento è un martello, ogni problema sembra un chiodo

Mark Twain? Abraham Maslow? Abraham Kaplan? Silvan Tomkins? Kenneth Mark Colby? Lee Loevinger? Anonimo?

Caro Preventivo Investigatore: Gli strumenti che siamo in grado di applicare ai problemi alterano la nostra percezione delle sfide che affrontiamo e le soluzioni che sono appropriate. Un adagio popolare illustra questa idea con un’analogia convincente. Ecco tre versioni:

1) Per un uomo con un martello, tutto sembra un chiodo.
2) Se il tuo unico strumento è un martello, ogni problema sembra un chiodo.
3) Dai un martello a un ragazzo e tratterà tutto come un chiodo.

Questo detto è spesso attribuito a Mark Twain, ma non sono stato in grado di trovare nulla che si adatti ai suoi scritti. Sai chi dovrebbe ricevere credito per questo proverbio moderno?

Quote Investigator: L’esperto Ralph Keyes ha esaminato questo detto nel suo lavoro di riferimento “The Quote Verifier”, e ha notato che il collegamento a Mark Twain non era supportato: 1

Il merito di questa citazione familiare è stato dato a tutti, da Buddha a Bernard Baruch. Mark Twain è il destinatario più comune, sulla base di alcuna prova di sorta.

Un precursore tematico che coinvolge un ragazzo fu pubblicato in un periodico londinese chiamato “Once a Week” nel 1868. La nozione di un bambino che brandisce un martello con energia eccessiva si è verificata anche nelle citazioni successive: 2

Dare un ragazzo un martello e scalpello; mostrargli come usarli; subito inizia a hackerare gli stipiti, a togliere gli angoli delle persiane e dei telai delle finestre, finché non gli insegni un uso migliore per loro e come mantenere la sua attività entro i limiti.

Nel febbraio 1962 si tenne una conferenza dell’American Educational Research Association e Abraham Kaplan, professore di filosofia all’UCLA, tenne un discorso di banchetto. Diversi mesi dopo, nel giugno 1962, un rapporto sul raduno fu pubblicato sul “Journal of Medical Education”. Il seguente estratto sul discorso includeva la prima partita forte per l’adagio noto a QI. Grassetto è stato aggiunto: 3

Il momento clou della riunione di 3 giorni, tuttavia, si trovava nel commento di Kaplan sulla scelta dei metodi per la ricerca. Egli ha esortato che gli scienziati esercitano buon giudizio nella selezione dei metodi appropriati per la loro ricerca. Perché alcuni metodi capita di essere a portata di mano, o un dato individuo è stato addestrato a utilizzare un metodo specifico, è alcuna garanzia che il metodo è appropriato per tutti i problemi. Ha citato la Legge dello Strumento di Kaplan: “Dai un martello a un ragazzo e tutto ciò che incontra deve essere pestato.”

È interessante notare che questa istanza non conteneva la parola “chiodo”. Invece, il chiodo è stato fatto riferimento implicitamente tramite la parola “martello “e il verbo”battere”.

Ecco ulteriori citazioni selezionate in ordine cronologico.

Nel 1963 fu pubblicato un libro pionieristico intitolato “Computer Simulation of Personality: Frontier of Psychological Theory”, che consisteva in una serie di capitoli di diversi autori. Lo psicologo Silvan Tomkins ha scritto un passaggio nel primo capitolo che ha usato un martello e chiodi come parte di un’analogia che è parallela all’adagio in studio: 4

Questa era la tendenza dei posti di lavoro ad essere adattati agli strumenti, piuttosto che adattare gli strumenti ai posti di lavoro. Se si ha un martello si tende a cercare le unghie, e se si ha un computer con una capacità di archiviazione, ma senza sentimenti, è più probabile che ci si preoccupi di ricordare e risolvere i problemi che di amare e odiare.

Il libro del 1963 conteneva anche un capitolo dello psichiatra Kenneth Mark Colby intitolato “Simulazione al computer di un processo nevrotico”. Colby ha presentato una versione della “Legge dello strumento”. Il seguente passaggio è stato ristampato quando il volume è stato rivisto nella rivista” Science ” nel mese di novembre 1963: 5

La prima Legge dello Strumento afferma che se dai un martello a un ragazzo, improvvisamente scopre che tutto ha bisogno di battere. Il programma per computer potrebbe essere il nostro attuale martello, ma deve essere provato. Non si può decidere da considerazioni puramente poltrona se o non sarà di alcun valore.

Nel 1964 Abraham Kaplan pubblicò “The Conduct of Inquiry: Methodology for Behavioral Science”, e incluse un passaggio sulla “Legge dello strumento”: 6

Io la chiamo la legge dello strumento, e può essere formulata come segue: Dare un piccolo ragazzo un martello,e lui troverà che tutto ciò che incontra ha bisogno di battere. Non è una sorpresa particolare scoprire che uno scienziato formula i problemi in un modo che richiede per la loro soluzione solo quelle tecniche in cui egli stesso è particolarmente abile.

Nell’ottobre 1964 Abraham Kaplan pubblicò un articolo su “The Library Quarterly” che conteneva anche frasi pertinenti: 7

Tendiamo a formulare i nostri problemi in modo tale da far sembrare che le soluzioni a questi problemi richiedano esattamente ciò che abbiamo già a portata di mano. Per quanto riguarda la condotta di indagine, e in particolare nella scienza comportamentale, etichetto questo effetto ” la legge dello strumento.”La formulazione più semplice che conosco della legge dello strumento funziona in questo modo: dare un piccolo ragazzo un martello e si scoprirà che tutto ciò che incontra ha bisogno di battere.

Nel 1966 il famoso psicologo Abraham Maslow pubblicò ” The Psychology of Science: ricognizione”. Ha presentato un’istanza dell’adagio che era più vicino alle versioni moderne comuni. La parola “chiodo” faceva parte di questa istanza: 8

…Ricordo di aver visto una lavatrice automatica elaborata e complicata per automobili che ha fatto un bel lavoro nel lavarle. Ma poteva fare solo questo, e tutto il resto che entrava nelle sue grinfie veniva trattato come se fosse un’automobile da lavare. Suppongo che sia allettante, se l’unico strumento che hai è un martello, trattare tutto come se fosse un chiodo.

Nel 1967 il “Washington Post” riportò le osservazioni fatte da un potente regolatore del governo degli Stati Uniti di nome Lee Loevinger della Federal Communications Commission (FCC). Loevinger ha attaccato il proprio nome a un’istanza del detto: 9

“C’è un principio della scienza comportamentale”, ha detto il commissario Loevinger, “che è stato ben consolidato nel corso degli anni. Questa è la “legge di Loevinger sull’uso irresistibile” che dice che se un ragazzo ha un martello, questo dimostra che qualcosa deve essere martellato. L’analogo della scienza politica è che se c’è un’agenzia governativa, questo dimostra che qualcosa deve essere regolato.”

Nel settembre 1974 un editorialista del quotidiano “The Times-Picayune” di New Orleans, Louisiana, stampò un’istanza dell’espressione che era stata inviata da un inquirer desideroso di conoscere l’identità del creatore della massima: 10

Chi ha detto “Se tutto quello che hai è un martello, tratti tutto come un chiodo?”interrogato” Perplesso.”

Nel novembre 1974 l’editorialista di New Orleans trasmise una risposta ai suoi lettori. Il detto è stato fatto risalire ad Abraham Maslow e non ad Abraham Kaplan. Inoltre, la formulazione è stata leggermente modificata: 11

IL MAGO Ernie Heldman si è trasformato nel Times-Picayune con la fonte della citazione: “Se l’unico strumento che hai è un martello, tendi a trattare tutto come se fosse un chiodo. Abraham Maslow lo disse in “The Psychology of Science”, pubblicato nel 1966.

Nel 1981 il consulente finanziario Howard J. Ruff pubblicò “Survive & Win in the Inflationary Eighties” e il titolo del quarto capitolo era un esempio del detto: 12

CAPITOLO 4
Quando Si Ha un Martello in Mano, Tutto Sembra un Chiodo

Nel 1982, un professore del MIT attribuita un’istanza del detto Maslow, come riportato nel “New York Times”: 13

“Abraham Maslow ha detto una volta che per chi ha solo un martello, tutto il mondo sembra un chiodo”, ha detto Joseph Weizenbaum, un professore di informatica presso il M. I. T.

Nel 1984 il famoso investitore Warren Buffett utilizzato il vecchio adagio: quando si critica studi accademici dei mercati finanziari che ha sottolineato inappropriato tecniche matematiche: 14

Non è necessariamente perché tali studi hanno alcuna utilità; è semplicemente che i dati sono lì e gli accademici hanno lavorato duramente per imparare le abilità matematiche necessarie per manipolarli. Una volta acquisite queste abilità, sembra peccaminoso non usarle, anche se l’utilizzo non ha utilità o utilità negativa. Come ha detto un amico, per un uomo con un martello, tutto sembra un chiodo.

Nell’agosto 1984 il detto era stato riassegnato al brillante umorista Mark Twain. Una missiva ricevuta dal periodico informatico “InfoWorld” è stata stampata con il titolo “Twain Said It”. Lo scrittore di lettere ha presentato un’istanza con le parole “solo” e “tutto” in corsivo e accreditato Twain: 15

Per la cronaca, la citazione accurata è: “Se l’unico strumento che hai è un martello, tutto sembra un chiodo.”Ho aggiunto l’enfasi che Mark Twain ha lasciato alla sua retorica.

Nel 1985 il pluripremiato autore William Gaddis ha abilmente permesso alla massima di produrre un’osservazione fresca ed emotivamente perspicace per un personaggio nel suo romanzo”Carpenter’s Gothic”: 16

…quando ci si sente come un chiodo, tutto sembra come un martello…

Nel 1995 una Florida giornale stampato un esempio, senza attribuzione e etichettato come “un vecchio adagio”: 17

“Se il tuo unico strumento è un martello” dice un vecchio adagio, “quindi ogni problema sembra un chiodo.”

L’importante lavoro di riferimento del 2012″ The Dictionary of Modern Proverbs ” della Yale University Press includeva una voce per questo detto che elencava le prime citazioni chiave negli 1960. 18

In conclusione, nel 1962 Abraham Kaplan aveva formulato una versione del detto con un ragazzo che esprimeva l’idea centrale. Tuttavia, Kaplan non ha usato la parola importante “chiodo”. Nel 1963 Silvan Tomkins scrisse una versione con la parola “chiodo”, ma differiva dalle istanze moderne popolari. Nel 1966 Abraham Maslow scrisse una versione simile alle espressioni popolari che circolano oggi.

Note immagine: Teste di martello da Fabbro pratico (1899) via Wikimedia Commons. Swinging Hammer picture è una versione modificata dell’immagine da geralt su .

(Grazie a Mark Halpern, Benjamin Howard e all’agente Snarxist le cui indagini hanno portato QI a formulare questa domanda ed eseguire questa esplorazione. Un ringraziamento speciale a Charles Doyle e ai suoi colleghi per la loro ricerca. Grazie anche a John Cowan e Susan Holmberg per i loro commenti. )

Note:

  1. 2006, The Quote Verifier di Ralph Keyes, Citazione Pagina 87, St Martin’s Griffin, New York. (Verificato su carta)
  2. 1868 18 aprile, Una volta alla settimana, A cura di E. S. Dallas, Numero 16, Giocattoli, Pagina iniziale 343, Citazione Pagina 344, Colonna 2, Pubblicato da Bradbury, Evans & Società, Fleet Street, Londra. (Google Books Full View) link
  3. 1962 Giugno, Journal of Medical Education, Volume 37, Trends In Education di Milton J. Horowitz, (Relazione sulla riunione annuale della American Educational Research Association (AERA) tenutasi il 19-21 febbraio 1962), Pagina iniziale 634, Citazione Pagina 637, Association of American Medical Colleges, Baltimora, Maryland. (Verificato su carta) ↩
  4. 1995, Esplorare influenzare: La selezione di Scritti di Silvan S Tomkins, a Cura di E. Virginia Demo, Collana: Studi in Emozione & Interazione Sociale, (Ristampa di un articolo dal titolo: “Simulazione di Personalità: Le Interrelazioni Tra Influenzare, la Memoria, il Pensiero, la Percezione e Azione” di Silvan S. Tomkins, Articolo apparso nel 1963, collezione “Simulazione al Computer di Personalità: Frontiera della Teoria Psicologica”, a Cura di Silvan S. Tomkins e Samuel Messick; pubblicato da Wiley di New York), Inizio Pagina 441, Preventivo Pagina 445, Cambridge University Press, Cambridge e New York. (Google Books Preview)
  5. 1963 Novembre 8, Scienza, Volume 142, Numero 3593, Recensione del libro: La nuova frontiera della psicologia di Harold Borko, (Titolo e autori del libro in esame: simulazione al computer della personalità di Silvan S. Tomkins e Samuel Messick), Citazione Pagina 656, Colonna 2, American Association for the Advancement of Science. (JSTOR) link
  6. La condotta di indagine: Metodologia per la scienza comportamentale di Abraham Kaplan, Citazione Pagina 28, Pubblicato da Chandler Publishing Company, San Francisco, California. (Verificato su carta)
  7. 1964 Ottobre, The Library Quarterly, Volume 34, Numero 4, “The Age of the Symbol-A Philosophy of Library Education” di Abraham Kaplan, Pagina iniziale 295, Citazione Pagina 303, Pubblicato dalla University of Chicago Press, Chicago, Illinois. (JSTOR) link
  8. 1966, La psicologia della scienza: una ricognizione di Abraham H. Maslow, Citazione Pagina 15 e 16, Pubblicato da Harper & Row, New York. (Verificato su carta) ↩
  9. 1967 23 ottobre, il Washington Post, FCC È Diviso sulla Regolazione della ‘Qualità’ di Richard Harwood (Washington Post Scrittore di Personale), di Pagina del Preventivo A22, Colonna 3, Washington, DC (ProQuest) ↩
  10. 1974 settembre 10, Times-Picayune, Remoulade: Controlli Potrebbe Presto Essere una Cosa del Passato da Howard Jacobs, Preventivo, Pagina 15, Colonna 1, New Orleans, Louisiana. (GenealogyBank)
  11. 1974 21 novembre, Times-Picayune, Remoulade: Oggi è dedicato ai versificatori locali di Howard Jacobs, Citazione pagina 19, Colonna 2, New Orleans, Louisiana. (GenealogyBank) ↩
  12. 1981, Survive & Win in the Inflationary Eighties di Howard J. Ruff, (Citazione è stata usata come titolo del capitolo), Citazione Pagina 44, Target Publishers, San Ramon, California. (Verificato con scansioni)
  13. 1982 Aprile 4, New York Times, Computer Alter Lives of Pupils and Teachers di Edward B. Fiske, Citazione Pagina A1, New York. (ProQuest)
  14. 1984 Fall, Hermes: Columbia Business School, “The Superinvestors of Graham-and-Doddsville” di Warren E. Buffett, Pagina iniziale 4, Citazione Pagina 8, Colonna 1, Pubblicato dalla Columbia Business School della Columbia University, New York. (Nota nell’articolo: Questo articolo è basato su un discorso tenuto da Warren Buffett alla Columbia Business School il 17 maggio 1984) (Verificato con scansioni)
  15. 1984 20 agosto, InfoWorld, Volume 6, Numero 34, Sezione: Lettere: Twain Said It, (Lettera di David Lenfest), Citazione Pagina 6, Colonna 3, Pubblicato da InfoWorld Media Group, Inc. (Google Libri Vista completa) ↩
  16. 1985, Carpenter’s Gothic di William Gaddis, Citazione Pagina 223, Pubblicato da Elisabeth Sifton Books: Viking, New York. (Verificato con scansioni)
  17. 1995 21 ottobre 1995, The News Herald (Panama City News Herald), Sezione: Punto di vista, “Relazioni razziali negli Stati Uniti: un dilemma che nessuna commissione può risolvere”, Citazione a pagina 8A, Colonna 1, Panama City, Florida. (Archivio dei giornali) ↩
  18. 2012, Il dizionario dei proverbi moderni, compilato da Charles Clay Doyle, Wolfgang Mieder, e Fred R. Shapiro, Citazione Pagina 114, Yale University Press, New Haven. (Verificato su carta) ↩

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