Un modello di ciclo di vita del software (chiamato anche modello di processo) è una rappresentazione pittorica e diagrammatica del ciclo di vita del software. Un modello del ciclo di vita rappresenta tutti i metodi necessari per far transitare un prodotto software attraverso le sue fasi del ciclo di vita. Coglie anche la struttura in cui questi metodi devono essere intrapresi.
In altre parole, un modello del ciclo di vita mappa le varie attività svolte su un prodotto software dalla sua nascita al pensionamento. Diversi modelli del ciclo di vita possono pianificare le attività di sviluppo necessarie per fasi in modi diversi. Pertanto, nessun elemento quale modello del ciclo di vita è seguito, le attività essenziali sono contenute in tutti i modelli del ciclo di vita anche se l’azione può essere effettuata in ordini distinti in diversi modelli del ciclo di vita. Durante qualsiasi fase del ciclo di vita, possono essere svolte anche più attività.
Necessità di SDLC
Il team di sviluppo deve determinare un modello di ciclo di vita adatto per un particolare piano e quindi osservarlo.
Senza l’utilizzo di un modello di ciclo di vita esatto, lo sviluppo di un prodotto software non sarebbe in modo sistematico e disciplinato. Quando un team sta sviluppando un prodotto software, deve esserci una chiara comprensione tra i rappresentanti del team su quando e cosa fare. Altrimenti, punterebbe al caos e al fallimento del progetto. Questo problema può essere definito utilizzando un esempio. Supponiamo che un problema di sviluppo software sia diviso in varie parti e che le parti siano assegnate ai membri del team. Da quel momento in poi, supponiamo che al rappresentante del team sia concessa la libertà di sviluppare i ruoli loro assegnati in qualsiasi modo preferiscano. È possibile che un rappresentante possa iniziare a scrivere il codice da parte sua, un altro potrebbe scegliere di preparare prima i documenti di test e qualche altro ingegnere potrebbe iniziare con la fase di progettazione dei ruoli assegnati a lui. Questo sarebbe uno dei metodi perfetti per il fallimento del progetto.
Un modello del ciclo di vita del software descrive i criteri di entrata e di uscita per ogni fase. Una fase può iniziare solo se i suoi criteri di ingresso allo stadio sono stati soddisfatti. Quindi, senza un modello di ciclo di vita del software, i criteri di entrata e di uscita per una fase non possono essere riconosciuti. Senza modelli del ciclo di vita del software, diventa difficile per i project manager del software monitorare lo stato di avanzamento del progetto.
SDLC Ciclo
SDLC Ciclo rappresenta il processo di sviluppo del software. SDLC framework include i seguenti passaggi:
Le fasi di SDLC sono le seguenti:
Stage1: Pianificazione e analisi dei requisiti
L’analisi dei requisiti è la fase più importante e necessaria in SDLC.
I membri senior del team lo eseguono con gli input di tutti gli stakeholder e gli esperti di dominio o le PMI del settore.
In questa fase viene effettuata anche la pianificazione dei requisiti di garanzia della qualità e l’identificazione dei rischi associati ai progetti.
Business analyst e Project organizer organizzano un incontro con il cliente per raccogliere tutti i dati come quello che il cliente vuole costruire, chi sarà l’utente finale, qual è l’obiettivo del prodotto. Prima di creare un prodotto, una comprensione di base o la conoscenza del prodotto è molto necessario.
Ad esempio, un cliente desidera avere un’applicazione che riguarda le transazioni monetarie. In questo metodo, il requisito deve essere preciso come che tipo di operazioni sarà fatto, come sarà fatto, in quale valuta sarà fatto, ecc.
Una volta eseguita la funzione richiesta, un’analisi è completa con la verifica della fattibilità della crescita di un prodotto. In caso di ambiguità, viene impostato un segnale per ulteriori discussioni.
Una volta compreso il requisito, viene creato il documento SRS (Software Requirement Specification). Gli sviluppatori dovrebbero seguire attentamente questo documento e dovrebbero anche essere esaminati dal cliente per riferimento futuro.
Stage2: Definizione dei requisiti
Una volta completata l’analisi dei requisiti, la fase successiva consiste nel rappresentare e documentare i requisiti del software e farli accettare dagli stakeholder del progetto.
Questo viene realizzato attraverso ” SRS ” – Software Requirement Specification document che contiene tutti i requisiti del prodotto da costruire e sviluppare durante il ciclo di vita del progetto.
Fase 3: Progettazione del software
La fase successiva sta per portare giù tutta la conoscenza dei requisiti, l’analisi e la progettazione del progetto software. Questa fase è il prodotto degli ultimi due, come gli input del cliente e la raccolta dei requisiti.
Stage4: Sviluppo del progetto
In questa fase di SDLC, inizia lo sviluppo effettivo e viene costruita la programmazione. L’implementazione del design inizia per quanto riguarda la scrittura del codice. Gli sviluppatori devono seguire le linee guida di codifica descritte dai loro strumenti di gestione e programmazione come compilatori, interpreti, debugger, ecc. sono utilizzati per sviluppare e implementare il codice.
Stage5: Testing
Dopo aver generato il codice, viene testato rispetto ai requisiti per assicurarsi che i prodotti risolvano le esigenze affrontate e raccolte durante la fase dei requisiti.
Durante questa fase, vengono eseguiti test unitari, test di integrazione, test di sistema, test di accettazione.
Stage6: Deployment
Una volta che il software è certificato e non vengono indicati bug o errori, viene distribuito.
Quindi in base alla valutazione, il software può essere rilasciato così com’è o con un miglioramento suggerito nel segmento degli oggetti.
Dopo la distribuzione del software, inizia la sua manutenzione.
Stage7: Maintenance
Una volta che il cliente inizia a utilizzare i sistemi sviluppati, i problemi reali si presentano e i requisiti da risolvere di volta in volta.
Questa procedura in cui viene prestata attenzione al prodotto sviluppato è nota come manutenzione.