Vettore di posizione, linea retta avente un’estremità fissata a un corpo e l’altra estremità attaccata a un punto in movimento e utilizzata per descrivere la posizione del punto rispetto al corpo. Mentre il punto si muove, il vettore di posizione cambierà in lunghezza o in direzione o sia in lunghezza che in direzione. Se disegnato su una certa scala, il cambiamento di lunghezza significherà un cambiamento nella grandezza del vettore, mentre un cambiamento di direzione significherà una rotazione del vettore. Le variazioni di grandezza e direzione sono le uniche modifiche che un vettore di posizione può sperimentare e la velocità del punto è definita come la velocità temporale di cambiamento del vettore di posizione.
Per un punto che si muove su un percorso rettilineo, un vettore di posizione che coincide con il percorso è il più conveniente; la velocità del punto è uguale alla velocità con cui la grandezza del vettore cambia rispetto al tempo, e sarà un vettore che giace lungo la linea. Per un punto che si muove su un percorso circolare, un vettore di posizione che coincide con un raggio del cerchio è il più conveniente; la velocità del punto è uguale alla velocità con cui la direzione del vettore cambia rispetto al tempo e sarà un vettore ad angolo retto rispetto al vettore di posizione. Per un punto che si muove su un percorso curvo non circolare, il vettore di posizione cambia sia in magnitudine che in direzione; la velocità del punto è la somma delle due velocità di variazione, una un vettore lungo il vettore di posizione e l’altra un vettore ad angolo retto rispetto ad esso.