Nihonium Elemento Fatti

113
Nh
(286)

L’elemento chimico nihonium è classificato come un altro metallo. È stato scoperto nel 2012 dal team collaborativo RIKEN di Kosuke Morita.

Dati Zona

Classificazione: Nihonium è un ‘altra di metallo’ (presunta)
peso Atomico: (286), no isotopi stabili
Stato: > solido (presunta)
punto di Fusione:
punto di Ebollizione:
Elettroni: 113
Protoni: 113
Neutroni in isotopo più abbondante: 173
gusci di Elettroni: 2, 8, 18, 32, 32, 18, 3
configurazione elettronica: 5f14 6d10 7s2 7p1

Mostra più, tra cui: Riscalda, Energie, Ossidazione,
Reazioni, Composti, Raggi, Conducibilità

capacità termica Specifica
Calore di fusione
Calore di atomizzazione
Calore di vaporizzazione
1 energia di ionizzazione
2 energia di ionizzazione
3 energia di ionizzazione
affinità elettronica
Minimum oxidation number
Min. common oxidation no.
Maximum oxidation number
Max. common oxidation no.
Elettronegatività (Pauling Scala)
Polarizability volume
Reazione con l’aria
Reazione con 15 M di HNO3
Reazione con 6 M di HCl
Reazione con 6 M di NaOH
Ossido di(s)
Idruro(s)
Cloruro di(s)
Atomic radius
Ionic radius (1+ ion)
Ionic radius (2+ ion)
Ionic radius (3+ ion)
Ionic radius (1- ion)
Ionic radius (2- ion)
Ionic radius (3- ion)
Thermal conductivity
Electrical conductivity
Punto di congelamento / fusione:
Nihonium

Nihonium è stato prodotto in un acceleratore di particelle. Immagine: LLNL.

Elemento 115 decadimento

Nihonium è stato fatto combinando zinco-70 con bismuto-209 in un reation nucleare.

Scoperta di Nihonium

Dr. Doug Stewart

Nihonium è stato scoperto il 12 agosto 2012 dal team collaborativo RIKEN di Kosuke Morita in Giappone. E ‘ stato il primo elemento chimico mai scoperto in Asia.

La scoperta è stata formalmente accettata il 30 dicembre 2015 da IUPAC e IUPAP, e un nuovo elemento superpesante ha preso il suo posto nella settima riga della tavola periodica.

L’elemento prende il nome dal luogo in cui è stato sintetizzato per la prima volta; Nihon è uno dei due modi per dire Giappone in giapponese.

Nihonium è stato realizzato utilizzando l’acceleratore lineare di RIKEN e il separatore di ioni GARIS a Wako, in Giappone. L’isotopo prodotto era nihonium-278, che non si blocca a lungo: la sua emivita è inferiore a un millesimo di secondo.

Il team di Morita aveva iniziato il suo lavoro nel settembre 2003. Gli ioni di zinco (70Zn) sono stati formati in un fascio in un acceleratore di particelle e sparati su un sottile strato di bismuto (209Bi) in una reazione di fusione fredda.

Usando questo metodo gli scienziati credevano di aver creato un singolo atomo dell’elemento 113 nel luglio 2004 e di nuovo nell’aprile 2005. In ogni occasione l’atomo subì rapidamente quattro decadimenti alfa: prima a roentgenium-274, seguito da meitnerium-270, bohrium-266 e dubnium-262.

Alfa decade :
278Nh ==> 274Rg ==> 270Mt ==> 266Bh ==> 262Db

Questi risultati non erano sufficienti per soddisfare IUPAC e IUPAP. Nel 2011 il loro gruppo di lavoro congiunto ha rifiutato di accettare la scoperta dell’elemento 113, affermando che: “Il lavoro della collaborazione di Morita et al. è molto promettente ma non ha soddisfatto i criteri per la scoperta a causa della scarsità di eventi, dell’assenza di connessioni solide con nuclidi noti e delle incongruenze notate sopra.”

Gli scienziati in Giappone hanno poi colpito un vicolo cieco. Morita ha commentato: “Per oltre sette anni abbiamo continuato a cercare dati che identificassero definitivamente l’elemento 113, ma non abbiamo mai visto un altro evento. Non ero disposto ad arrendermi, tuttavia, poiché credevo che un giorno, se avessimo perseverato, la fortuna ci sarebbe caduta di nuovo addosso.”

Per aiutare a convalidare la loro scoperta del nihonium, il team ha effettuato un nuovo esperimento che avrebbe dato loro un’idea migliore della catena di decadimento oltre 266Bh. Un fascio di ioni di sodio è entrato in collisione con un bersaglio curium creando 266Bh che poi decaduto a 262Db.

Il 12 agosto 2012 gli scienziati hanno osservato un terzo e conclusivo evento di decadimento. Nihonium è stato creato nello stesso modo di prima e ha subito gli stessi quattro decadimenti alfa come in precedenza. Inoltre, 262Db ha continuato a subire decadimenti alfa, producendo 258Lr seguito da 254Md. Poiché la catena era stata completamente caratterizzata, questo è stato preso come una chiara dimostrazione che la fonte della catena di decadimento era davvero Nihonium, elemento 113.

Nel 2015 il Gruppo di lavoro congiunto IUPAC/IUPAP (JWP) ha esaminato i lavori e ha dichiarato che: “Il team di collaborazione RIKEN in Giappone ha soddisfatto i criteri per l’elemento Z = 113 e sarà invitato a proporre un nome e un simbolo permanenti.”

Aspetto e caratteristiche

Effetti nocivi:

Il Nihonium è nocivo a causa della sua radioattività.

Caratteristiche:

Il nihonium è un metallo radioattivo sintetico.

Usi di Nihonium

Nihonium è di interesse di ricerca soltanto.

Abbondanza e isotopi

Abbondanza crosta terrestre: nulla

Abbondanza sistema solare: parti per trilione in peso, parti per trilione di moli

Costo, puro: $ per 100g

Costo, massa: bulk per 100g

Fonte: L’elemento è stato creato utilizzando una reazione di fusione fredda tra un bersaglio bismuto-209 e ioni zinco-70.

Isotopi: il Nihonium ha un isotopo la cui emivita è nota, 278Nh.

  1. Esperimento sulla sintesi dell’elemento 113 nella reazione, Journal of the Physical Society of Japan, Vol. 73, n. 10, ottobre 2004, pp. 2593-2596
  2. Osservazione della seconda catena di decadimento da 278113, Journal of the Physical Society of Japan Vol. 76, No. 4, aprile 2007
  3. Robert Barber, Paul Karol, Hiromichi Nakahara, Emanuele Vardaci e Erich Vogt, Scoperta degli elementi con numeri atomici maggiori o uguali a 113,. 2011, IUPAC. (scarica pdf)

Citare questa pagina

Per il collegamento online, si prega di copiare e incollare uno dei seguenti:

<a href="https://www.chemicool.com/elements/ununtrium.html">Nihonium</a>

o

<a href="https://www.chemicool.com/elements/ununtrium.html">Nihonium Element Facts</a>

Per citare questa pagina in un documento accademico, si prega di utilizzare la seguente citazione conforme MLA:

"Nihonium." Chemicool Periodic Table. Chemicool.com. 11 Jun. 2016. Web. <https://www.chemicool.com/elements/ununtrium.html>.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous post Campagna del Board of Overseers Fortemente contestata
Next post Perché gli autori di auto-pubblicazione dovrebbero considerare di stabilire la propria impronta