Dhalsim

Nei videogamesedit

Nella sua modalità Arcade che termina in Street Fighter II, Dhalsim vince il torneo e torna a casa sul suo elefante Kodal. Tre anni dopo, il figlio di Dhalsim, Datta, scopre una fotografia di suo padre dal torneo. Dall’originale Street Fighter II e fino a Super Street Fighter II, questa grafica finale è stata disegnata in uno stile comico. In Super Street Fighter II Turbo, è stato cambiato in uno stile più realistico, con la moglie di Dhalsim Sally (chiamata Sari nella serie a fumetti UDON) aggiunta al fianco di Datta.

Dhalsim sarebbe poi apparso nella sub-serie Street Fighter Alpha in Street Fighter Alpha 2 e Street Fighter Alpha 3. Nella sua trama nei giochi Alpha (che sono ambientati prima degli eventi di Street Fighter II), Dhalsim tenta di dare la caccia a uno “spirito malvagio” (M. Bison) che sta minacciando il mondo. Dhalsim appare anche nella sotto-serie Street Fighter EX, a partire dalla versione esclusiva per console, Street Fighter EX Plus α, seguita da Street Fighter EX2 e Street Fighter EX3. La sua caratterizzazione e motivazione sono le stesse del precedente gioco di Street Fighter. Dhalsim più tardi appare in Street Fighter IV, ed è anche apparso come personaggio giocabile in diversi giochi di combattimento crossover, che includono: X-Men vs. Street Fighter, Marvel Super Heroes vs. Street Fighter, Marvel vs. Capcom 2, Capcom vs. SNK, Capcom vs. SNK 2, SNK vs. Capcom: SVC Chaos e Street Fighter X Tekken. Fa un’apparizione speciale in Street Fighter X Mega Man.

Character conceptEdit

L’origine del nome di Dhalsim è stata presa da un ristorante indiano di Osaka vicino all’ufficio di Capcom (“Dhal” è lenticchie, “shim” è fagioli di giacinto).

Prima dell’uscita ufficiale di Street Fighter II, il primo progetto originale per Dhalsim era un combattente con il turbante che aveva una delle sue abilità nel doppio salto a mezz’aria, e il suo nome era Great Tiger (Gurート-Hepイ Hepー Hepburn: Gurēto Taigā?) chi era molto probabilmente una copia di un combattente con lo stesso nome dal Punch-Out!! serie dal 1984. Uno degli altri primi disegni di Dhalsim aveva una sorprendente somiglianza con Ganesha, un dio indù con quattro braccia e la testa di un elefante. Una foto di Ganesha può essere vista sullo sfondo del suo stadio Street Fighter II, e il suo quinto costume alternativo in Ultra Street Fighter IV gli assomiglia.

Il lead designer di Street Fighter II, Akira Nishitani, ha dichiarato in un’intervista che il concetto della capacità di Dhalsim di allungare le sue membra deriva dalla tecnica dello “Zoom Punch” presente nella serie manga Jojo’s Bizarre Adventure. Ciò è riconfermato nella sezione commenti della bio di Dhalism nell’artbook di Street Fighter X Tekken Artworks. I fan avrebbero anche sottolineato che le capacità di stretching di Dhalsim sono state ispirate dal ruolo di Wong Wing-song Yogi Tro Le Soung the Indian Fighter del film taiwanese-cinese wuxia del 1976 Master of the Flying Guillotine che è stato anche un sequel di successo.

Character designEdit

Dhalsim è spesso raffigurato come con gli occhi senza pupilla. La sua corporatura è quella di un uomo normale che esercita e si allena regolarmente, tranne per il fatto che il suo addome e la vita appaiono sproporzionati ed emaciati. Indossa pantaloncini di zafferano strappati come il suo unico abbigliamento, insieme a bande di polso e caviglia corrispondenti e una collana di teschi umani rimpiccioliti. Ha tre strisce colorate che adornano la sua testa, e nella serie Street Fighter Alpha, indossa un turbante che rimuove prima della battaglia. In Street Fighter V, Dhalsim appare molto più vecchio, essendo cresciuto una barba piena, e ora mantiene il turbante sulla sua testa durante la battaglia.

Il suo stile di combattimento è uno stile basato sullo Yoga, in cui Dhalsim può allungare le braccia, le gambe, l’addome e persino il collo a grandi lunghezze rendendolo un discreto combattente a lungo raggio corpo a corpo. Usa anche molti attacchi basati sul fuoco come Yoga Fire, Yoga Flame e Yoga Blast, quest’ultimo è una tecnica anti-aria. La sua super mossa in Street Fighter EX, Cross Over e più tardi serie Alpha è stato lo Yoga Inferno, che era un attacco multi-colpire lanciafiamme in stile che potrebbe essere diretto manualmente. Dhalsim utilizza anche una tecnica di teletrasporto nota come Teletrasporto Yoga. In Street Fighter EX3, guadagna un tag-team super mossa quando in coppia con Blanka. In Street Fighter IV usa l’ultra combo move Yoga Catastrophe, come una grande palla di fuoco che si muove lentamente verso e infligge più danni all’impatto su qualsiasi avversario, prima di usare un super Yoga Inferno.

In altri mediaEdit

In Street Fighter II V, la serie a fumetti UDON e Street Fighter II: Il film d’animazione, Dhalsim è un mistico saggio e potente che ha padroneggiato i misteri interiori dello Yoga. Nel fumetto, aiuta a preparare Sagat per il suo incontro con Ryu e aiuta Ryu stesso a scoprire l’oscurità all’interno della sua anima. Più tardi gli viene dato un invito a M. Torneo di combattimento globale “Street Fighter II” di Bison, in cui sconfigge Adon nei preliminari con facilità.

Nella serie anime Street Fighter II V, Dhalsim è un monaco che vive in un remoto villaggio in India. Sagat aveva precedentemente incaricato Ryu di cercare Dhalsim per consigli sulle Vie di Hadou. Sagat era stato rifiutato anni prima, quando ha cercato la saggezza di Dhalsim, ma pensato che Ryu potrebbe essere trovato più degno. Dhalsim è un praticante di yoga e ha alcune abilità psichiche, e sebbene sappia molto di Hadou, non è stato in grado di addestrare Ryu ad usare l’Hadouken, che è stato inavvertitamente attivato nel corpo di Ryu durante una lezione. Dhalsim è doppiato da Shōzō Iizuka nella versione giapponese e Steve Blum nel doppiaggio inglese da Animaze / Manga Enteetainment.

Dhalsim ha una breve apparizione in Street Fighter II: Il film d’animazione, dove combatte E. Honda in India. Anche se guadagna il sopravvento con le sue abilità telecinetiche, è distratto quando percepisce un altro potere vicino, abbastanza a lungo da permettere a Honda di sopraffarlo. Successivamente si ritira dal combattimento, dando a Honda la vittoria, e apparentemente in seguito indica Ryu a Honda, permettendogli di dare a Ryu metà delle vincite per gratitudine.

Dhalsim appare anche in Street Fighter Alpha: L’animazione come uno dei numerosi combattenti che accompagnano Ryu, Ken e Chun-Li alla base del Professor Sadler per salvare il presunto fratello minore di Ryu, Shun. Mentre i combattenti dimostrano le loro abilità a Sadler, Dhalsim combatte Guy, evitando l’attacco di Guy teletrasportandosi per colpire presumibilmente Guy da dietro. Quando le vere intenzioni di Sadler vengono rivelate, Dhalsim e gli altri combattenti vengono liberati da Ken e Chun-Li.

Dhalsim è interpretato dall’attore britannico Roshan Seth nel film live action del 1994 Street Fighter. Il film descrive Dhalsim come uno scienziato e medico indiano la cui scienza doveva originariamente promuovere la pace, solo per Bison per catturarlo e costringerlo ad aiutarlo nelle sue ambizioni malvagie, una delle quali è l’esperimento “supersoldato” destinato a trasformare Carlos Blanka in una bestia mutata. Durante il processo, Dhalsim altera la programmazione cerebrale di Blanka per tenerlo gentile e viene scoperto dalla guardia del laboratorio. Dhalsim è un agente mutageno e viene quasi ucciso, ma Blanka viene rilasciata e salva Dhalsim uccidendo la guardia. Quando Guile arriva alla base, Dhalsim lo dirige ad affrontare Bison. Dopo la sconfitta di Bison, Dhalsim decide di rimanere nella base di Bison insieme a Blanka per attendere la sua distruzione, scegliendo di espiare la sua parte nel mutare Blanka, dicendo a Guile che ” se gli uomini buoni non fanno nulla, questo è abbastanza malvagio.”Nelle sue scene finali, Dhalsim appare calvo (avendo avuto una testa piena di capelli in precedenza) con tre rivoli di sangue che scendono dalla cima della sua testa, come un cenno al suo aspetto nei giochi.

Dhalsim è poi presente nella serie animata Street Fighter come parte del team di Guile. Dal roster originale dei personaggi di Street Fighter II presenti nel film, Dhalsim e T. Hawk sono gli unici che non appaiono come personaggi giocabili nel videogioco basato sul film, Street Fighter. La situazione opposta si verifica con Akuma, che è un personaggio segreto nel gioco, ma non appare nel film.

Nell’anime 1993 Ghost Sweeper Mikami, Episodio 37 c’è un personaggio di sfondo che assomiglia a Dhalsim e fa il marchio Yoga Fire move.

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